MENO MALE SI GIOCA...
"Menomale si gioca" avrà pensato ieri Montella all'uscita dalla conferenza stampa del prepartita contro il Catania. Il tecnico gigliato ha risposto a tutti ma è apparso anche un po' stanco, sopratutto per quanto riguarda gli affari di mercato. Adem Ljajic ha "stufato" l'allenatore con un comportamento poco coerente e sopratutto poco riconoscente nei confronti di una società e di un gruppo che lo ha rilanciato permettendogli di rendere al meglio dopo anni di oblio. Per un uomo di calcio come il napoletano, non c'è cosa peggiore di continuare a parlare di situazioni in bilico e che non riguardano il campo. Per questo fortunatamente stasera la squadra tornerà a giocare. La prima di campionato, una gara importante non solo da un punto di vista di punteggio ma anche per capire qual è lo stato di forma della squadra in vista di un tour de force che la vedrà impegnata anche giovedì e nuovamente domenica contro il Genoa.
Pizarro è il grande dubbio della partita, con il cileno che appare sempre più vicio all'essere recuperato, con lo staff medico viola ottimista anche su un possibile impiego questa sera contro i siciliani. Se non ce la facesse, o se Montella non lo volesse rischiare in vista del Grasshoppers, allora giocherà Mati Fernandez con Borja Valero spostato in cabina di regia. In difesa doppio avvicendamento in vista con Tomovic e Compper che prenderanno il posto di Roncaglia e Savic, mentre confermato sia Neto che gli esterni Pasqual e Cuadrado. In attacco, fiducia alla coppia alla ricerca della migliore forma composta da Giuseppe Rossi e Mario Gomez.
Montella ha anche spronato la società ad intervenire ancora sul mercato in entrata, non con arroganza, ma con la consapevolezza che per stare in alto serve una rosa completa sia per i titolari che per le riserve. In questo senso poco si muoverà prima del ritorno del preliminare, snodo fondamentale della stagione. In caso di passaggio del turno e di cessione di Adem Ljajic (ormai scontata), Pradè e Macia cercheranno di acquistare un giovane attaccante ma anche un vice-Pizarro, vera richiesta del tecnico.
Tutti questi temi sono il sale ed il pepe che condiscono l'attesa dell'esordio in campionato. Dal mercato al campo con un sospiro di sollievo. Finalmente si gioca e la Fiorentina vuole subito rispondere con una vittoria alle grandi della Serie A.