MENO TECNICA, PIÙ MUSCOLI

In queste settimane si è parlato con insistenza solo e soltanto di Paulo Sousa. Del suo arrivo, poi ritardato, e del sul contratto. Della sua buonuscita con il Basilea (per la quale il portoghese ha dovuto pagare di tasca propria) e del suo fugace trascorso alla Juventus, che gli è valso il benvenuto più sciocco che si potesse immaginare da parte di una limitata frangia della curva viola. Già, ma in tutto questo la domanda resta ancora irrisolta: come sarà la Fiorentina di Paulo Sousa? Sicuramente una squadra più compatta e meno votata al calcio offensivo di quella plasmata da Vincenzo Montella, su questo non ci sono dubbi. Un undici solido (soprattutto in difesa), che parte dall’imprescindibile dogma della difesa a quattro, davanti alla quale di solito si dispongono tra i due ed i tre mediani. Niente palleggiatori dunque, dentro tanti muscoli. 

È soprattutto per questo motivo che il mercato della Fiorentina sta prendendo un indirizzo ben preciso, con Aquilani e Pizarro che saluteranno definitivamente Firenze (il numero 10 probabilmente per la MLS canadese, il Pek addirittura per un immediato ritorno in Cile) e Borja Valero che, certo in ogni caso della permanenza, potrebbe incontrare sulla carta più di una difficoltà ad adattarsi al nuovo calcio di Paulo Sousa. Anche perché, a giudicare dai nomi che si stanno facendo per la linea mediana, il messaggio che sta passando è molto semplice: di tecnica ne servirà molto meno. Ed è in tal senso che gli svizzeri Gökhan Inler e Blerim Dzemaili sono in questo momento le candidature più calde. In particolar modo, la Fiorentina sta sondando ormai da settimane l’attuale centrocampista del Napoli, per il quale pare non esserci già più spazio nel progetto del neo-tecnico Sarri. 

In questo momento Inler si trova in vacanza in Sardegna (zona Villasimius) e non appena rientrerà in Campania avrà un faccia a faccia sia con il procuratore Dino Lamberti che con il Napoli stesso, che per evitare di perdere il giocatore a zero euro (il contratto dell’ex Udinese scade infatti tra un anno) lo metterà immediatamente sul mercato. I viola sono da tempo alla finestra e al giocatore non dispiacerebbe l’ipotesi di un trasferimento in riva all’Arno. Più muscoli e meno palleggiatori: la Viola di Sousa sta pian piano prendendo forma.