MENO UNO?
Meno uno? Probabilmente sì. Stevan Jovetic sembra infatti ormai sulla via di Siviglia, destinazione alla quale ha dato il benestare l'Inter se gli spagnoli mettessero sul piatto 10-12 milioni. Oggi è uscito allo scoperto anche il presidente del club andaluso Castro che ai media iberici ha detto di aspettare Jovetic - giocatore per lui straordinario -e di sperarci anche se non si è sbilanciato oltre vista la trattativa non ancora chiusa. Insomma il montenegrino, sfumato alla Fiorentina proprio nelle ultime ore del calciomercato estivo, sembra iniziare questa sessione invernale nella stessa identica maniera: tanto rumore (viola) per nulla insomma. Così Corvino dovrà cancellare il suo ex pupillo dalla lista dei possibili acquisti anche se era già una suggestione ad agosto e, probabilmente, anche ora sarebbe rimasta tale. D'altronde il problema dell'ingaggio, della minestra riscaldata e del ruolo del montenegrino nella rosa viola resterebbero anche se il giocatore, che ha ancora la casa a Firenze, avrebbe gradito la destinazione.
Il problema però si creerebbe solo se Kalinic decidesse di accettare le faraoniche offerte cinesi lasciando un vuoto difficilmente colmabile in attacco dai soli Zarate e Babacar. Corvino in realtà non ha ancora ricevuto offerte concrete per porsi il problema, ma con la clausola, qualora i cinesi offrissero i 50 milioni previsti e il giocatore volesse mettere a frutto qualche anno di carriera, il croato potrebbe partire in qualsiasi momento. A quel punto la Fiorentina si butterebbe a capofitto su Zaza, a caccia di una squadra di serie A dopo la breve esperienza inglese, sempre che nel frattempo non lo abbia preso già qualcun altro.