MERCATO, Gilardino non si tocca
A pensarci bene era tutto già molto chiaro. E visibile. Come quei particolari fin troppo esposti ed evidenti che finisce che non li noti. Infondo basta guardare la neonata "Tessera del tifoso" per capire che, in Fiorentina, nessuno pensa di privarsi del Gila. Un simbolo, il volto del bomber gigliato, che la società ha voluto mettere sulla copertina della prossima stagione. Per ogni tifoso che deciderà di seguire la squadra nella prossima stagione. Le voci e i rumors, sul futuro di Gilardino, non sono mancati. Ma adesso l'intenzione della società è quella di chiudere definitivamente qualsiasi discorso: Gilardino non si muove da Firenze.
Soltanto ieri, la notizia di un incontro fra il procuratore del calciatore, Bonetto, e il diesse del Napoli Bigon aveva riacceso le fantasie partenopee. Ma comunque sia, se anche il club viola pensasse a cedere Gilardino, di certo non lo farebbe per 18 milioni. La verità, allora, è che la Fiorentina non ha mai pensato ad una separazione dal "Gila". Qualche piccolo diverbio c'è stato, ma niente di più. La richiesta di chiarezza, poi respinta dallo stesso Andrea Della Valle, e qualche dichiarazione dal Sestriere avevano fatto pensare che la distanza potesse crescere fra le parti. Ma in realtà non è mai accaduto. Anzi.
Il primo a rinsaldare qualsiasi rapporto è stato Sinisa Mihajlovic. Come confermato da un'intervista del papà di Alberto, Gianfranco, la telefonata del nuovo tecnico della Fiorentina al bomber in azzurro è stato il primo passo verso una rinnovata voglia di fare bene in viola. E Gila ha raccolto la sfida del serbo immediatamente. Poi è arrivato anche il sostegno di Diego Della Valle. Un'altra telefonata, un incitamento a fare bene in questo Mondiale, ed ecco che fra Gilardino e la Fiorentina è di nuovo scoppiato l'amore. I viola non vogliono prescindere dai suoi gol, lui vuole solo Firenze. Di spazio per i dubbi non ce n'è. Nemmeno di fronte a presunte offerte da Napoli che, tuttavia, sembrano a dir poco striminzite per far solo pensare a Corvino di cedere il suo bomber. In mezzo alle incertezze su Frey e Vargas, oggi, la certezza è che Gilardino non si tocca.
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