MERCATO, I colpi che prepara Corvino...
di Matteo Magrini
Pantaleo Corvino chiude il mercato invernale senza botti in entrata, così come da copione. L'obiettivo, su input di Cesare Prandelli, era quello di sfoltire la rosa ma, soprattutto, c'era l'intenzione di liberarsi degli scontenti. "Chi non si sente parte del progetto può andare" - ha sempre ripetuto il tecnico di Orzinuovi - e così è stato. Arriva il solo Bonazzoli, nell'ambito dell'operazione Pazzini, ma il diesse viola non è stato a guardare, anzi.
Corvino si è mosso con decisione per il prossimo giugno, e ha posto basi importanti, solide, per piazzare grandi colpi nella prossima estate. La Fiorentina non rivede i suoi piani, non fa passi indietro, e i Della Valle continueranno ad investire. Soprattutto però, i viola reinvestiranno il "tesoretto" messo da parte in questo gennaio. Ma quali sono i botti "messi in ghiaccio" da Corvino?
Ivanovic, prima di tutto. Con il Chelsea e con il ragazzo, nonostante le frenate del diesse, c'è già l'accordo, e nelle prossime settimane verrà messo tutto nero su bianco. Ai blues andrà una cifra compresa tra i 7 e gli 8 milioni di euro più il cartellino di Da Costa. Il giocatore firmerà a sua volta un contratto di cinque anni, a un milione e settecontomila euro. Il tassello mancante, quello più evidente, dunque, è già stato preso. Ivanovic sarà il nuovo difensore centrale della Fiorentina.
Palombo è un altro giocatore che piace da matti a Prandelli ed al suo diesse. Con la Sampdoria sono state chiuse le operazioni Pazzini e Da Costa, e nel corso delle trattative il nome del capitano blucerchiato è tornato prepotentemente d'attualità. La Fiorentina lo vuole, ed ha strappato una sorta di opzione al d.g doriano Marotta. Palombo può arrivare in viola per una cifra intorno agli 8-9 milioni.
Attenzione poi a Ledesma. Il suo arrivo, probabilmente, non dipende da quello di Palombo perchè, con tutta probablilità, a giugno sarà ceduto Doonadel, ed allora potrebbero arrivare sia il sampdoriano che l'argentino in forza alla Lazio. Così come da seguire la vicenda Zapata, anche se, in questo caso sì, l'arrivo di Ivanovic raffredda la pista che porta al colombiano.
Insomma, in questo gennaio non ci sono stati colpi, ma la sensazione, netta, decisa, è che la Fiorentina abbia posto le basi per compiere, in estate, un'altra campagna acquisti scoppiettante, come quella dello scorso anno.
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