MERCATO, I segreti del Pao, serbatoio viola

Il Pao de Açucar è l’ideale per fare la spesa in Brasile. Bibite, biscotti, frutta, verdura, carne e calciatori. Già, perché il presidente della grande ditta di supermercati sudamericana ha fondato, 23 anni fa, un’associazione sportiva dedicata ai bambini brasiliani che ora è diventata una delle fucine di talenti più importanti del Paese. E con la quale Pantaleo Corvino ha stretto una partnership pochi giorni fa.
Il Pao de Açucar, tradotto in italiano «Pan di Zucchero», ovvero la montagna più celebre del Brasile, è stato fondato l’8 dicembre 1985 come progetto sociale per i bambini dai 7 ai 14 anni. Con il calcio decisero di iniziare nel 2003, con la realizzazione della «Super Copa Compre Bem», una competizione che riuniva 70mila ragazzi. Ne furono selezionati 72 che andarono poi a formare due selezioni, una Under 15 e una Under 17 che rappresentarono il Pao de Açucar Esporte Clube nei campionati giovanili.
Sotto l’egida del direttore generale Thiago Scuro, nel 2006, il Pao decise di formare un club professionistico che prese parte alla Seconda divisione del campionato di San Paolo. Negli scorsi giorni, poi, la partnership biennale con la Fiorentina, stretta da Corvino durante il viaggio in Sudamerica. «E’ una grande opportunità per i nostri giovani — ha detto Scuro — e non dovranno avere timori una volta in Europa». Un po’ come Lucas e Leonardo, centrocampista e attaccante, da poco tornati da Firenze dopo 15 giorni di stage. Primi accenni di spesa a forti tinte brasiliane.