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MERCATO, Il punto sulle trattative viola

di Matteo Magrini

Si avvicina gennaio, e le voci di mercato si moltiplicano. La Fiorentina è una delle squadre che, soprattutto in uscita, opererà maggiormente nella finestra di riparazione. "Decideremo tutto dopo la partita con la Steaua. Ovviamente le nostre strategie dipenderanno dalla partecipazione o meno alla Coppa UEFA". Queste le parole di Corvino e Mencucci.  Dunque, ci siamo, dopo il match di domani Pantaleo Corvino e Cesare Prandelli stabiliranno le strategie del prossimo mercato. Coppa UEFA o meno, comunque, alcuni aspetti sembrano già chiari e definiti.


Pazzini, ad esempio. Il suo futuro è sempre più lontano da Firenze e la Fiorentina. La sua situazione è segnata. Panchina, panchina e ancora panchina. A Torino, addirittura tribuna. E' l'ultimo segnale. L'avventura in viola dell'attaccante toscano, almeno per il momento. è finita. Su di lui è forte l'interesse del Wast Ham, i viola vogliono in cambio Behrami, ma anche di Sampdoria, Torino, Bologna e Palermo. Lui vuole essere ceduto a titolo definitivo, mentre la dirigenza preferisce una soluzione temporanea. Al momento la destinazione più probabile sembrerebbe essere proprio la "Doria".  Un altro giocatore sicuro di lasciare la maglia viola è Papa Waigo. Nemmeno una presenza per lui in questa stagione e tanta tribuna. Il Chievo lo vuole, ma anche la Reggina, alla quale Corvino potrebbe chiedere Barreto, autore di una grande campionato fino ad ora. Diverso il caso Pasqual. Sembrava sicura la sua partenza, ma le sue prestazione sono in continuo crescendo, ed il suo rendimento è sicuramente superiore a quello di Vargas. Se arriva una grande offerta parte, altrimenti la Fiorentina se lo tiene stretto. Osvaldo, invece, partirà solo se Pazzini resterà in viola. Da valutare la questione Da Costa. Il portoghese potrebbe anche restare, a meno che Corvino non riesca a portare a Firenze un difensore centrale. In quel caso il giovane lusitano sarebbe ceduto, anche per fare cassa. Su di lui ci sono alcuni club tedeschi ed olandesi. Infine c'è il caso Almiron. Il procuratore nega la possibilità di un addio a gennaio, ma le voci che lo vogliono lontano da Firenze da subito continuano a circolare insistentemente.

 

In entrata, Pantaleo Corvino farà un ennesimo tentativo per Nicolas Burdisso, e questa potrebbe essere la volta buona. L'argentino all'Inter è ormai chiuso, dopo i recuperi di Samuel e Materazzi, ed i nerazzurri, dopo il no estivo, ora potrebbero lasciarlo partire. L'operazione si potrebbe chiudere intorno agli 8-9 milioni di euro. Per il centrocampo i nomi caldi sono quelli di Banega E Miguel Veloso. Il portoghese convince di più, sia per il prezzo più abbordabile, sia per il carattere, meno caldo e complicato di quello del mediano argentino. I viola stanno facendo seguire costantemente Veloso, e la sensazione è che a gennaio Corvino poverà ad anticipare la concorrenza. Con un'offerta intorno agli 8 milioni si può chiudere. Si segue ancora Breno, ma il Bayern lo cede solo in prestito.