MERCATO, Le lunghe attese

Il mercato della Fiorentina appare al momento in una fase di stallo a dir poco preoccupante. In primis la trattativa per Behrami, da che sembrava ormai cosa fatta, si è trasformata in un'operazione da mille e una notte tra la volontà acclamata del giocatore di vestire la maglia viola e le lunghe attese dovute all'incertezza del West Ham a lasciare partire il giocatore. Di rimando anche l'interesse per Criscito, sempre vivo ma difficilmente realizzabile in questa sessione di mercato, che, stando alle parole del presidente Preziosi risulta irrealizzabile a meno che nella trattativa non entrino in ballo contropartite di livello, ovvero Mutu. Il romeno per la Fiorentina rimane un grosso problema da risolvere, ora più che mai, e non è detto che nella prossima settimana qualcosa non possa cambiare. In tal senso le operazioni di mercato rimangono velatamente nascoste. Maccarone è la 'vecchia nuova' idea per sostituire Mutu fino al ritorno di Jovetic. Barreto la vera nuova intuizione di mercato. Per entrambi però permangono forti dubbi. Sul primo, la Fiorentina sarebbe intenzionata a trattare sulla base di un prestito con diritto di riscatto, cosa non gradita al Palermo, mentre per il brasiliano il Bari non sembra disposto a prendere in considerazione un'ipotesi di cessione, rischiando di indebolire una rosa già ridotta ai minimi termini. La Fiorentina rimane però sempre vigile anche sul fronte del vice-Gila. I candidati al ruolo sono Kozak della Lazio e Caracciolo del Brescia, per il quale sarebbe stato proposto, senza successo, il prestito di Babacar come incentivo per la buona riuscita dell'operazione. Infine restano da valutare le operazioni in uscita, con Vargas sempre in orbita Zenit e il già precedentemente citato Mutu nel mirino di diverse società tra cui Cesena, Genoa e Shakhtar Donetsk. Mentre sul fronte rinnovi Santana appare in procinto di accasarsi altrove (Porto), a meno di un'offerta last minute della Fiorentina e Donadel attende sempre paziente, o quasi, segnali dalla società. La sensazione è che ad ora la società stia valutando diverse opzioni e che i risultati si potranno vedere concretizzati non prima della prossima settimana, periodo nel quale anche il mercato entrerà nel vivo e molte operazioni diverranno più chiare.