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MERCATO, Mistero attacco, pronto il colpo a centrocampo

di Marco Gori

Mentre Fiorentina e FIGC sfiorano l'incidente diplomatico a suon di comunicati, continuano a fioccare le voci sulle possibili operazioni del club viola nel prossimo mercato. La notizia che ieri ha scosso l'ambiente gigliato è quella relativa ai dubbi sulla permanenza di Alberto Gilardino a Firenze. Voce che non ci coglie del tutto di sorpresa, visto che ci risulta che sarebbero essenzialmente tre gli obiettivi del ds Corvino per quanto riguarda le operazioni in entrata della prossima campagna trasferimenti: un esterno, un centrocampista e, appunto, una punta centrale di alto livello. Ma esaminiamo il tutto reparto per reparto

DIFESA: Sono sempre più in ribasso le quotazioni di Ezequiel Munoz, e non tanto per le voci che vorrebbero alcuni dei maggiori club europei sul giovane Argentino e per le perplessità che la dirigenza viola sembrerebbe nutrire sul giocatore, quanto perché la Fiorentina ha già in rosa quattro difensori centrali nessuno dei quali pare, per diversi motivi, destinato alla cessione. Diverso il discorso riguardante gli esterni, soprattutto per quanto concerne la corsia mancina: si era parlato di un possibile arretramento di Vargas, ma il Peruviano pare la pedina da sacrificare per far cassa. Potrebbero prendere quota le ipotesi relative al recupero di Manuel Pasqual, ma con Gobbi sempre più prossimo alla partenza, qualcuno dovrà giocoforza arrivare. Alcuni dei nomi fatti finora, ovvero quelli di Llama e Martinez, corrispondono però a giocatori con caratteristiche prevalentemente offensive. Al limite, l'Argentino potrebbe fungere da "terzo" di centrocampo, mentre per l'Uruguayano, seguito tra l'altro dalla Lazio, è quasi impensabile un utilizzo nelle retrovie. Il sogno, sempre più difficile da realizzare, porta il nome di Aleksandar Kolarov.

CENTROCAMPO: Qui il colpo potrebbe venire dal Sudamerica. Corvino avrebbe come primo obiettivo il cileno Gary Medel. La situazione si è complicata con il rinnovo del prestito da parte del Boca Juniors. L'Universidad Catolica, titolare del cartellino del giocatore, potrebbe chiedere ora per la sua cessione circa dieci milioni di dollari, tre in più rispetto a qualche giorno fa. Difficile invece che il suo prezzo aumenti in virtù della partecipazione ai mondiali sudafricani, visto che il CT Bielsa lo impiega come difensore, ruolo dove Medel sicuramente non eccelle.

ATTACCO: Non sarebbe Fred il giocatore sul taccuino degli uomini di mercato gigliati; il vero obiettivo, secondo le indiscrezioni che abbiamo raccolto, sarebbe un attaccante extra-comunitario che Pantaleo Corvino segue già da due anni, approdato all'inizio della scorsa stagione in un importante campionato europeo dove si è subito distinto per la straordinaria capacità realizzativa. La situazione non si sbloccherà tuttavia finché non arriveranno i proventi di una cessione eccellente, visto che il valore dell'attaccante menzionato si aggirerebbe sui 15 milioni di euro. Difficile capire se possa trattarsi dell'eventuale sostituto di Alberto Gilardino, anche alla luce delle ultime notizie riguardanti il centravanti azzurro; al momento dalla Francia non arrivano conferme circa l'interesse del Marsiglia, anche se è certo che il club focese è alla ricerca di un attaccante i cui requisiti corrisponderebbero proprio a quelli del bomber biellese. Discorso a parte quello riguardante Moussa Dembelé; i contatti, come abbiamo anticipato la scorsa settimana, sono reali; il giocatore rappresenta da molto tempo, nei progetti di Corvino, l'erede di Adrian Mutu. Ma con l'arrivo di Sinisa Mihajlovic e l'adozione del 4-3-3 la sua collocazione tattica appare alquanto enigmatica.