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MERCATO, Tre giorni per decidere tutto

di Tommaso Loreto

Momento per niente semplice quello che attraversa la Fiorentina sul versante mercato. Mentre prendono corpo i sogni europei per un girone che già di per sè rappresenta un traguardo importante, Corvino si trova di fronte a scelte e strategie da portare avanti fino a lunedì alle ore 19 quando si chiuderà il calciomercato. Tre giorni nei quali sciogliere un nuovo nodo del mercato in uscita, a fronte di un mercato in entrata che dovrebbe restare immobile.

La patata bollente, del resto, si chiama Kuzmanovic. Il serbo, forse, non ha più così tante motivazioni per giocarsi un ruolo nel gruppo viola, e di fronte all'offerta del Siviglia (intorno ai 7 milioni di euro) sta facendo seriamente pensare il diesse Corvino. A oggi il futuro di Kuz è davvero in bilico, nelle prossime ore, quelle di domani, qualcosa di definitivo dovrebbe prendere corpo. Con la partenza del serbo, stando a quanto detto da Corvino stesso, sarebbe Di Tacchio l'ulteriore centrocampista oltre a Montolivo, Cristiano Zanetti e Donadel.

Possibile tuttavia che quella del diesse viola sia una strategia. Smentita poi, per un tassello che sembrerebbe necessario proprio con la partenza di Kuzmanovic. Perchè al posto del serbo i viola pensano a Dzemaili e al vecchio pallino Edinho. Soprattutto l'ex leccese è stato a lungo vicino ai viola, ma non è mai arrivato. Per il granata, invece, restano da valutare le insidie delle concorrenti quali Napoli, Palermo e Parma. Quel che è certo che gli ultimi giorni di mercato potrebbero regalare sorprese in uscita, molto più difficile immaginare colpi in entrata a sorpresa.