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MERCATO VIOLA: DUE STRADE PER CORVINO

di Matteo Magrini

La Fiorentina si riposa. Due giorni per ricaricare le batterie, due giorni per recuperare le energie necessarie per andare all'assalto di Praga, per chiudere definitivamente la questione preliminari, per entrare una volta per tutte nell'Europa dei grandi. I viola, a quel punto, si concentreranno sulla prima, delicatissima giornata di campionato, che vedrà scendere al "Franchi" l'eterna rivale, la Juventus. Nel frattempo però, soprattutto qualora dovesse essere raggiunta la fase a gironi della Champions League, Pantaleo Corvino resterà molto attivo sul mercato.
 
 
 
In questo senso, c' da registrare una novità di giornata. L'Inter avrebbe definitivamente respinto l'assalto viola a Nicolas Burdisso. Troppo rischioso per i nerazzurri privarsi del difensore argentino, dato che Chivu, Samuel, Cordoba e Materazzi sono alle prese con fastidiosi infortuni. Inoltre, in questo pre-campionato, Burdisso si è rivelato di gran lunga l'uomo più in forma in casa dei Campioni d'Italia, e Jose Mourinho si è convinto: Burdisso può stare, alla grande, nella sua rosa. Brutte notizie per la Fiorentina e, soprattutto, per Cesare Prandelli, che considerava il centrale argentino la prima scelta assoluta, il giocatore ideale per il suo progetto tattico. Niente da fare, dunque, Burdisso non si muoverà dall'Inter, a meno di clamorose sorprese. A questo punto Pantaleo Corvino ha due strade da seguire. Vediamo.
 
 
 
NIENTE ACQUISTI E CESSIONI, SOLO OPERAZIONI MINORI: Lo diciamo subito, è la possibilità meno concreta. Tuttavia, il diesse viola, sfumato l'obiettivo principale, potrebbe anche decidere di non acquistare il difensore centrale di cui tanto si parla, concentrandosi esclusivamente su alcune operazioni valide per il settore giovanile, in prospettiva futura. Operazioni come quelle di Bobadilla e Drapela, dati come molto vicini ai viola. Nel caso la Fiorentina optasse per questa strategia, verrebbero con tutta probabilità congelate anche le cessioni, visto che scomparirebbe la necessità di "fare cassa" per andare a caccia di un nuovo colpo. Ribadiamo, però, questa è l'ipotesi meno probabile
 
 
 
ARRIVA ALEX DA SILVA, PARTE PAPA WAIGO: E' lui la vera alternativa a Nicolas Burdisso. Pantaleo Corvino, dopo aver seguito a lungo anche il suo connazionale Joao Miranda, sembrerebbe aver virato con decisione su questo gigante di un metro e novantatre centimetri. Secondo le ultime indiscrezioni sarebbe arrivato anche il placet di Cesare Prandelli, colpito dalle qualità del ragazzo e sicuro dei suoi ulteriori margini di miglioramento. Da Silva è infatti un classe '85, ed è quindi un ragazzo giovane, nonostante abbia già accumulato esperienze importanti nel Campionato brasiliano, soprattutto con la maglia del San Paolo. Il costo dell'operazione si aggirerebbe sui 7 milioni di euro, forse anche qualcosa in meno.Niente fretta, comunque. L'accelerata, se ci sarà, avverrà dopo il preliminare, a qualificazione raggiunta. Corvino si tiene aperte delle piste alternative. Resta vivo l'interesse per Maidana del Boca, che però è ad un passo dalla firma con il Metallurg  Donetsk e per lo stesso Miranda, in forza al San Paolo. Ma l'obiettivo numero uno è Da Silva. Se arriva il brasiliano qualcuno sarà ceduto. I nomi sulla lista dei cedibili sono i soliti: Papa Waigo, Dainelli e Pasqual. Una cosa va sottolineata, però. Da Silva è extracomunitario, e quindi  dovrebbe essere liberato un posto, per rendere possibile il suo acquisto. Ecco che se la Fiorentina davvero puntasse su di lui, a partire sarebbe sicuramente Papa Waigo, destinazione Betis Siviglia. Questo perchè Avramov,l'altro extracomunitario appetibile dal mercato, ha meno possibilità di essere ceduto all'estero, e perchè Corvino ha sempre detto di volere nella rosa viola tre portieri di livello assoluto. Se arriva Da Silva, dunque, parte Papa Waigo, almeno