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MIHAJLOVIC, Spero di rimanere a lungo

di Stefano Borgi

Mihajlovic presenta così la sfida con la Juventus: "Mi auguro di vedere una partita bella e corretta. Peccato che i nostri tifosi non ci potranno essere. Dobbiamo ripetere la partita di Milano, magari sprecando meno occasioni. Il coraggio di schierare Camporese? A parte che non so se giocherà. E poi non è coraggio, è consapevolezza che il ragazzo può stare con noi."

Le condizioni di Mutu? "Vediamo dopo l'ultimo allenamento. Speriamo ce la possa fare, sennò verrà con noi a Cagliari"

L'importanza della partita con la Juventus: "Per me tutte le partite sono importanti. Se la gara con la Juve portasse sei punti allora... ma non è così. Le  mie dichiarazioni sulla Juventus? Io non ho offeso nessuno. Sono uno limpido, diretto e non vedo nessun problema. Tra cinque o sei anni se sarò ancora quà forse non parlerò così, ma ora... Io , comunque, sono felicissimo di essere allenatore della Fiorentina e spero di rimanere tantissimi anni. Poi può succedere che qualcuno mi offra più soldi ma lo deciderà la Fiorentina se devo andare via. Io non tratterò mai con altre squadre prima di parlare con la Fiorentina. Io sono fatto così..."

La Juventus e Krasic... "La Juve non è solo Krasic. Non è a livello dell'Inter ma è più organizzata. Noi dobbiamo giocare per vincere, noi staremo attenti a loro ma anche loro dovranno stare attenti a noi. Se Krasic lo marcherà Vargas? Non so nemmeno se Vargas giocherà. Non basta un allenamento su cinque fatto bene. Quando si allenerà per bene, Vargas giocherà."

Come è stata preparata la partita con la Juventus "La preparazione della partita è stata la solita: abbiamo studiato tutti i dettagli e poi queste partite si preparano da sole. Se un giocatore non trova motivazioni in queste partite allora cambi mestiere. per un giocatore giocare queste partite è il massimo, come dite voi Juventus-Fiorentina è un derby. Certo, bisogna stare attenti a non caricare troppo queste partite sennò si ottiene l'effetto contrario. Ma va bene così..."

La condizione di Gilardino: "Gila sta bene e per noi è fondamentale, ha esperienza, deve giocare come sa fare, e se gli capiteranno le occasioni sicuramente la butterà dentro."

Sinisa ed il progetto giovani: "Io sono favorevole ai giovani. Sono sempre pronto a metterli in campo. So che con loro rischio qualcosa di più ma poi  se li faccio giocare me li ritrovo pronti. Certo è una responsabilità, ma me la prendo volentieri. E' un orgoglio per un allenatore, farli debuttare e fare qualcosa per loro. Io credo che l'Italia del calcio sia in crisi anche per questo, perchè si valorizzano poco i giovani. Si guarda troppo al risultato, si privilegiano solo i giocatori esperti."

La presenza e le dichiarazioni di Diego della Valle: "Per noi la sua presenza è importantissima. Purtroppo lo vediamo poco perchè ha impegni importanti. Però quando lo sento al telefono mi da la carica ed io la trasmetto ai giocatori. E' fondamentale. Sulle ultime dichiarazioni dico che se ha detto certe cose, Della Valle sa quello che dice, quello che fa. Io non conosco i problemi della cittadella, fino a poco fa pensavo parlaste della squadra che è in serie B... (ride ndr.)"

De Silvestri...che fine ha fatto? "All'inizio giocava, poi lo visto poco concentrato ed ho messo Comotto. Comunque si sta allenando benissimo, aveva perso un pò di fiducia, ci ho parlato e recupererà sicuramente. Ricordiamo che l'ho fatto giocare a Roma in una partita importantissima, quindi... Per me è un titolare, ha la mia stima. Poi tocca a lui dimostrare, sono cose del calcio, nessun problema."