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MILANO-MOENA A/R

di Tommaso Loreto

Tre operazioni prossime alla chiusura, ma per le quali ancora non sarebbe arrivata la sospirata fumata bianca. Eppure, al di là dei dettagli relativi ai trasferimenti di Bernardeschi, Vecino e Kalinic, per tutti e tre le valigie sono già pronte e le nuove squadre in attesa. Ancora ieri Bozzo e la Juve si sono incontrati per discutere, così come Kalinic che ha fatto ritorno in Croazia forte delle sue quotazioni rossonere in rapida ascesa, mentre solo l'Inter è rimasta in silenzio su Vecino. Immaginare cambi di direzione è pressochè impossibile. 

In uno scenario sì fatto la giornata di oggi assume perciò particolare valore visti gli arrivi in ritiro di Corvino e Cognigni. Salvo imprevisti i rappresentanti della dirigenza viola incontreranno la squadra e lo stesso ambiente che, almeno sulle Dolomiti, resta positivo intorno a gruppo e tecnico. E' indubbio, tuttavia, che le grandi manovre avviate per la partenza dei "big", oltre a consentire ai viola di gonfiare il portafogli in vista degli acquisti, al momento possano come minimo spiazzare.

Ed è allora per questo che sarà interessante capire se e come si manifesterà la vicinanza della società alla neonata squadra di Pioli, alla luce delle stesse difficoltà con le quali sta facendo i conti l'allenatore viola. La prima settimana sulla panchina della Fiorentina è volata via in mezzo a molti ragazzi, la seconda sta terminando con probabilissimi addii pesanti che seguiranno quello di Borja Valero. Un pizzico di rassicurazioni, probabilmente, non farebbero male nemmeno al più che volenteroso Pioli