.

MILENKOVIC ANNULLA IMMOBILE. VENUTI SBAGLIA. ATTACCO POCO INCISIVO

di Pietro Lazzerini

TERRACCIANO - Il primo vero intervento lo compie al 43' sul tiro di Lazzari ma in precedenza aveva mostrato la consueta sicurezza sulle uscite e sulla gestione del palleggio dal basso. Sul gol di Pedro non può niente. 6

VENUTI - Pedro è un cliente difficile e se ne accorge subito visto che arriva sempre secondo sullo spagnolo. Proprio a causa di questo duello arriva l'1-0 laziale con il terzino viola che si schiaccia al centro lasciando tutto lo spazio possibile per l'attaccante biancoceleste. 5

Dal 71' ODRIOZOLA - Appoggia la manovra e dà supporto a Sottil con la solita energia. 6

MILENKOVIC - Il duello con Immobile vale da solo il prezzo del biglietto. I cultori degli scontri uomo su uomo saranno stati in piedi sul divano per tutto il match visti i continui scontri dai quali il numero 4 viola esce vincitore. All'11' un brivido corre sulla schiena del serbo vista la fuga con direzione porta dell'attaccante biancoceleste, fortunatamente con successiva conclusione imprecisa. Alla fine comunque risulta il migliore in campo per aver annullato uno dei migliori attaccanti del campionato. 6,5

QUARTA - La sua velocità è necessaria per tenere a bada Felipe Anderson. Bravo anche nelle chiusure al centro dell'area, sta crescendo anche nel posizionamento difensivo. Ha piedi educati e prova a verticalizzare ma i ritmi della partita non premiano le sue iniziative. Con Milenkovic forma la migliore coppia di centrali viola a disposizione di Italiano. 6,5

BIRAGHI - Dalla sua parte arrivano i principali pericoli per la Fiorentina. Nonostante i ritmi non siano altissimi, Lazzari lo punta e salta con troppa facilità e in avanti si vede pochissimo. Nella ripresa è caotico e spesso perde la posizione lasciando praterie che non diventano voragini solo grazie alle chiusure di Quarta. 5

Dall'83' TERZIC - Ci prova anche se si vede che è acerbo e disabituato al campo. S.V.

CASTROVILLI - Prima da titolare dopo il lungo stop si vede che ancora non ha il passo dei bei tempi. Alcune volte arriva in zona tiro ma ha poco coraggio ed evita la conclusione verso Reina. Nel primo tempo prende un giallo severo per un colpo che l'arbitro giudica di braccio al centro dell'area. Italiano lo cambia al 57' perché oltre all'ammonizione sembra anche in debito d'ossigeno. 5,5

Dal 57' BONAVENTURA - Dà maggiore qualità al centrocampo e prova a farsi servire da ogni posizione ma la Lazio si chiude bene e lui risulta inoffensivo. 6

TORREIRA - Confermato in regia, non si vede moltissimo in costruzione ma rompe le linee di passaggio a centrocampo e soprattutto mette sotto pressione Cataldi e Milinkovic-Savic. Nella ripresa scendono i giri del motore e anche il palleggio viola ne risente. 6

DUNCAN - Subisce i primi cori razzisti ancor prima di scendere in campo ma non si scompone e anche giocando a destra si dimostra il più dinamico tra i viola. Recupera un paio di palloni trasformando l'azione difensiva in offensiva e risulta tra i migliori in campo anche senza fare niente di indimenticabile. 6

Dall'83' BENASSI - Entra e commetto fallo su Basic. Non si ricorda altro. S.V. 

CALLEJON - Parte male con i soliti passaggi all'indietro poi cresce e mette in mezzo almeno tre palloni interessanti che i compagni non riescono a sfruttare. Ha sempre la sindrome del passaggio all'indietro che nel secondo tempo si accentua fino al cambio di Italiano. 5,5

Dal 71' SAPONARA - Memori della partita contro il Cagliari tutti si aspettavano qualcosa in più ma non è facile entrare in partite così tese anche a livello tattico. 5,5

VLAHOVIC - Lo scontro con Acerbi vale il discorso fatto per Milenkovic con Immobile. Tutto è concesso ai limiti della legalità. Si sbatte e prova a trovare lo spazio giusto per andare al tiro. Quando ha la palla tra i piedi sa comunque sempre cosa fare anche per far girare al meglio i compagni nell'azione offensiva. Nella ripresa viene servito col contagocce. 6

SOTTIL - Passa gran parte del primo tempo da spettatore non pagante perché Lazzari lo costringe a stare più basso del previsto. Si vede che in caso di accelerazione potrebbe mettere in crisi la Lazio ma gli arrivano pochi palloni. Anche quando viene schierato a destra non trova mai il cross giusto nonostante i compagni lo cerchino con maggiore continuità. 5,5

ITALIANO - Sceglie di cambiare molto in previsione dei tre incontri settimanali. Rispolvera Castrovilli e dà un'altra chance a Sottil lasciando Saponara in panchina. La manovra non è veloce come altre volte ma il pallino del gioco è equamente condiviso con la squadra di Sarri. Altro stop esterno dopo quello contro il Venezia anche se questa volta arriva contro una squadra di un livello decisamente superiore. I cambi non incidono ma anche questa volta la Fiorentina perde subendo di fatto due tiri. Fa bene a chiedere ai suoi uomini maggiore cattiveria sotto porta, troppi palloni hanno ballato in area senza trovare un padrone. 6