MILENKOVIC, DALLE SIRENE INGLESI A QUELLE GIALLOROSSE MA SENZA OFFERTE IRRINUNCIABILI NON PARTE
Il rendimento di Nikola Milenkovic quest’anno è finito in più di un’occasione nel mirino della critica. Per la verità che alcune prestazioni del difensore serbo non siano del tutto convincenti lo si può notare da diverso tempo. Per la precisione da quando il ragazzo classe ‘97 ha firmato il lungo e ricco rinnovo di contratto con il club viola fino al giugno del 2027.
Proprio a causa di sirene inglesi (su tutti il West Ham) e italiane (l’Inter e la Juventus) la Fiorentina aveva deciso di blindare il proprio vice capitano assicurandogli lo stipendio più alto di tutta la rosa. Nelle ultime ore, però, è emerso un possibile interesse della Roma nei confronti di Milenkovic e a confermare la notizia è stato Angelo Arquilla, noto intermediario vicino alle cose della società viola, a Lady Radio: "La Roma vuole Milenkovic, ma i viola chiedono molti soldi e ad oggi i capitolini non sono disposti a investire tanto sul serbo".
Nonostante le recenti difficoltà dell’ex Partizan Belgrado, però, la Fiorentina non sembra intenzionata, tanto meno a gennaio, a liberarsi del proprio numero quattro. Nel bilancio del difensore, infatti, bisogna considerare anche le difficoltà generali di una difesa i cui compiti risultano tutt’altro che semplici, fosse solo per l’impostazione prettamente offensiva voluta dal tecnico, e pure le direttive offensive che tanto bene funzionano su Quarta ma che, inevitabilmente, diminuiscono il sostegno a Milenkovic. L'unica cosa che potrebbe far tentennare la dirigenza viola è un'offerta superiore ai venti milioni di euro ma, al momento, il serbo quindi resta uno dei pilastri della difesa viola e proprio per questo la Fiorentina non ha affatto intenzione di rinunciarci durante il prossimo mercato di riparazione, in estate vedremo.