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MILENKOVIC NOTTE FONDA, MALE ANCHE CECCHERINI E LAURINI

di Tommaso Loreto

LAFONT – Fermo per i primi 20 minuti comincia a scaldarsi due volte su Gomez nel giro di un minuto. Esce malconcio da uno scontro con Zapata al quale para, poco dopo, un rasoterra debole poi è bravo d'istinto sul destro al volo di Ilicic. Tradito dalla deviazione di Biraghi sul tiro di Ilicic osserva anche la conclusione di Gomez finire in porta. Chiude un primo tempo più che impegnativo dovendo volare sul tiro cross del Papu. Nel secondo tempo è reattivo sulla punizione di Ilicic ma si deve arrendere davanti al tris di Gosens. Il passivo non è maggiore solo per gli errori di Gomez e Freuler eppure è autore di numerose parate, 6

CECCHERINI – Dopo 5 minuti è già tra gli ammoniti, si rivede in chiusura (buona) su Mancini a metà primo tempo ma rischia perdendo Ilicic che conclude a rete trovando Lafont. Su entrambi i gol non trova il tempo per l'intervento. Mancata chiusura anche sull'assist per il terzo gol di Gosens. Debacle, 5

Dal 40'st PJACA – S.v.

PEZZELLA – Rientra a tempo di record dal problema al ginocchio rimediato contro il Napoli, la sua presenza si sente subito seppure non riesca a chiudere su Gomez sul gol del 2-1 dell'Atalanta. Non va meglio nel secondo tempo come conferma l'azione del terzo gol atalantino. Lascia per non correre rischi a a 25' dal termine. Il coraggio c'è, la solidità va ritrovata, 5,5

Dal 20'st VITOR HUGO – Qualche anticipo e poco altro, 6

MILENKOVIC – Qualche grattacapo fino a quando sbaglia il raddoppio su Gomez che gli ruba palla e va a raddoppiare. Anche nel secondo tempo fermare Ilicic è tutt'altro che semplice come conferma la punizione al limite concessa allo sloveno. In affanno nelle occasioni ravvicinate che sfociano nel gol di Gosens rischia il disastro totale con l'occasione sprecata dal Papu a un quarto d'ora dalla fine. Notte fonda, 5

LAURINI – Gioca ordinato come da tradizione, poi avrebbe una bella occasione alla mezz'ora ma si fa respingere il tiro da Gollini. Gosens lo chiama in causa in avvio di ripresa, lui non cade nell'errore di far rigore, ma proprio l'atalantino gli sbuca alle spalle e segna il terzo gol. Sovrastato, 5

Dal 20'st DABO – Impatto relativo su una gara che nel secondo non è mai in discussione, 6

EDIMILSON – Si vede poco in un primo tempo di sofferenza visto che il centrocampo viola non riesce quasi mai ad arginare le ripartenze dell'Atalanta. C'è del suo in come nasce l'azione del terzo gol firmato Gosens. Assente ingiustificato, 5

VERETOUT - Prime battute positive, il contropiede di Chiesa al decimo nasce da un suo break, ma alla lunga anche lui ha difficoltà a imporsi in mezzo. Stessa sofferenza anche nel secondo tempo nel quale rischia per un fallo di frustrazione che gli costa il giallo. In apnea, 5,5

BIRAGHI – Chiusura molto efficace, su Ilicic, dopo una decina di minuti, il problema è la deviazione sul tiro di Ilicic che mette fuori causa Lafont. Tagliato fuori dal tacco di Ilicic in occasione del terzo gol nerazzurro. Poco presente anche in profondità al momento del cross, 5

CHIESA – Fin dal riscaldamento è il bersaglio di tutto lo stadio, eppure in avvio Simeone lo manda in porta e lui crea subito problemi a Gollini. Più tardi super aggancio su uno spiovente e ripartenza rapida con Freuler che lo ferma regolarmente e una percussione sulla linea di fondo con assist non sfruttato da Muriel. Meriterebbe più fortuna sul missile che centra la traversa a metà ripresa. Il solito trascinatore, 6,5

SIMEONE – Avvia molto bene il contropiede di Chiesa che per poco non trasforma nel raddoppio poi rifinisce alla perfezione per Laurini dopo il pareggio di Ilicic. Col passare dei minuti diminuiscono i palloni e i suoi movimenti, 5,5

MURIEL – De Roon sbaglia, lui entra in area e segna dopo due minuti. Esce un po' di scena dopo il gol, sbaglia qualcosa di troppo come quando non arriva sul tocco di Chiesa a 5' dall'intervallo. Tornato in campo comincia la ripresa con un paio di numeri non indifferenti ma non riesce a sfruttare a dovere un buon contropiede. Da quel momento si eclissa. Gara a due facce, 6

PIOLI – Rivoluziona la squadra passando alla difesa a tre con il recuperato Pezzella e inserendo Simeone nel tridente con Chiesa e Muriel, il colombiano ringrazia De Roon e segna immediatamente. La reazione atalantina è prevedibile, Lafont respinge anche qualche tiro, ma la disattenzione sulla punizione battuta rapidamente per il pari di Ilicic costa carissima. A seguire la difesa a tre traballa e Gomez offre il bis di uno dei gol di mercoledì sera per il sorpasso nerazzurro. Entrano Hugo e Dabo per Pezzella e Laurini ma i suoi non riescono a farsi pericolosi se non con la traversa di Chiesa e, anzi, l'Atalanta sfiora il quarto gol sia con Gomez che con Freuler. Ad aprile, nel ritorno di coppa, sarà bene ricordarsi del poco che ha funzionato oggi a Bergamo. E l'obiettivo europeo si allontana sempre più, 5