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MIRACOLO ROSSI:MEDICI STUPITI. L'OBIETTIVO È LA SAMP

di Andrea Giannattasio

La speranza era quella di tutti e per fortuna, alla fine, si è concretizzata: Giuseppe Rossi è definitivamente guarito dal suo infortunio al ginocchio destro che lo ha tenuto fuori dai campi da gioco dal lontano 13 aprile 2012 ed esattamente un anno dopo di appresta a tornare a calcare il rettangolo verde più motivato ed energico che mai. Dopo la notizia del felice esito della visita negli States (rivelatavi in esclusiva da Firenzeviola.it - LEGGI QUI), sono emersi nuovi ed interessantissimi particolari dalla visita che ha sostenuto nella giornata di ieri (ore 21 italiane, ore 14 del Colorado) Giuseppe Rossi negli USA presso la clinica del professor Steadman: il numero 49 viola - secondo quanto ricostruito dalla nostra redazione - sarebbe stato infatti trovato in una condizione fisica migliore rispetto alle aspettative iniziali, sorprendendo addirittura lo stesso primario che lo aveva operato quasi 365 giorni fa: un vero e proprio miracolo, visto e considerato che, come ben noto, Rossi era recidivo nella rottura del legamento crociato anteriore.

Oltre a ciò, il chirurgo statunitense ha stimato (alla luce della consueta massima precauzione) che tra soli venti giorni Pepito potrà finalmente dire addio agli allenamenti personalizzati ed iniziare a lavorare a pieno regime con tutto il gruppo di Vincenzo Montella, rendendosi di fatto potenzialmente convocabile per la sfida del 28 aprile contro la Sampdoria a Marassi ma certamente disponibile per l'abbordabile trittico dei viola (contro Siena, Palermo e Pescara) di fine stagione. I tempi, ormai, per Giuseppe sono maturi: l'ex Villarreal ha definitivamente superato la fase più corposa e travagliata del suo recupero e si appresta, nel giro delle prossime tre settimane, a diventare una freccia in più dell'arco dei viola, che per la corsa verso l'Europa (magari, chissà, proprio quella che conta di più) potranno contare sulla loro pepita d'oro. Quella più preziosa, quella attesa così lungamente per quattro mesi. E che ora è davvero ad un passo dal mostrarsi in tutta la sua lucentezza.