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MODULO VINCENTE

di Lorenzo Di Benedetto

La Fiorentina è finalmente tornata alla vittoria e i tre punti raccolti al Bentegodi contro il Verona permetteranno adesso alla banda Montella di affrontare con più serenità l'appuntamento europeo che potrebbe regalare il primo posto matematico nel girone. Un successo, quello ottenuto sul campo dei ragazzi di Mandorlini, che almeno in parte ha rilanciato le ambizioni della squadra viola nel campionato in corso, visto che, complici i pareggi di Napoli, Sampdoria, Udinese, Inter e Milan, e la sconfitta della Lazio contro la Juventus, le stessa formazione gigliata è riuscita ad accorciare su praticamente tutte le squadre in lotta per un piazzamento europeo.

C'è però un altro aspetto da non sottovalutare, ovvero quello relativo al modulo adottato da Montella nella trasferta di Verona. Per la quarta volta in stagione infatti, la Fiorentina è scesa in campo con il 3-5-2, schieramento che aveva permesso ai viola di ottenere due quarti posti consecutivi nelle scorse stagioni. Un modulo vincente anche in questo campionato però, visto che l'Aeroplanino lo aveva utilizzato per l'intera gara solo a Bergamo contro l'Atalanta (0-1 il risultato finale) e al Franchi contro l'Udinese (3-0). Contro la Sampdoria a Marassi e con il Napoli a Firenze, lo stesso 3-5-2 era stato poi utilizzato per un solo tempo, con i viola che in entrambe le occasioni erano usciti sconfitti dai match.

Ieri però la Fiorentina è tornata a vincere, grazie ai gol di Gonzalo Rodriguez e Cuadrado, ma soprattutto grazie allo schieramento tattico forse preferito dagli interpreti a disposizione di Vincenzo Montella. In fase difensiva gli errori non sono mancati, le sofferenze neanche, ma la prova offerta dai viola al Bentegodi, con il modulo che ha fatto grande la squadra gigliata nelle ultime due stagioni, è stata comunque convincente, per quello che potrebbe rappresentare il punto di svolta della stagione degli uomini dell'Aeroplanino, distanti soltanto 6 punti dall'obiettivo dichiarato ad inizio stagione.