MOENA, Scatta il divieto di riprese video
Nuovo capitolo sul caos diritti radio-televisivi (LEGGI QUI), esploso a causa della battaglia Sky-Mediaset e secondo cui l'emittente del Biscione è titolare dei diritti sulle riprese del ritiro estivo viola, compresi allenamenti, conferenze stampa e qualsasi evento con i tesserati.
Adesso, secondo le ultime direttive arrivate dall'ufficio stampa viola - nelle ultime ore in costante contatto con gli avvocati della Fiorentina e quelli di Infront (la società a cui il club viola aveva ceduto tali diritti nel 2012) - è scattato il divieto di qualsiasi ripresa video agli allenamenti da parte di televisioni e siti web. Le uniche immagini video che potranno essere girate sono quelle di Mediaset (che poi dovrà girarne 2 minuti a tutti coloro che ne faranno richiesta, nel rispetto del diritto di cronaca) e Violachannel (visto che al momento dell'accordo la Fiorentina si era tenuta i diritti per internet).
Questione radio: le emittenti locali non potranno trasmettere in diretta integrale alcuna conferenza stampa (da quelle del ritiro a quelle di Paulo Sousa agli interventi dei giocatori e dell'allenatore nei post-partita), ma solamente proporre l'audio per un massimo di 2 minuti al termine della conferenza stessa.
Una vicenda intricata, insomma, su cui ancora ci sarà da fare chiarezza e su cui si discuterà nelle prossime assemblee di Lega (perché Sky, il maggior finanziatore del calcio nostrano, ad oggi risulta decisamente penalizzato).
Restano poi i dubbi di questo accordo riguardo alla conformità con la legge (diritto di cronaca) e con la Costituzione italiana stessa (articolo 21: libertà di stampa).