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MONDIALE, Ieri sera un derby anche in casa viola

di Andrea Giannattasio

Una mazzata pazzesca che non potrà non avere ripercussioni in tutto il Brasile. Il 7-1 con cui la Germania di Löw ha demolito il Brasile a Belo Horizonte è stata la sconfitta più netta mai ottenuta nella storia della Seleçao, una Caporetto devastante che si è per di più concretizzata tra le mura amiche dei verdeoro. 

E anche in casa viola, nel suo piccolo, un mini-derby direttamente dal ritiro di Villa Olmi (albergo che ieri notte ha ospitato la Fiorentina prima della partenza per Moena) c'è stato. Da un lato i superfavoriti brasiliani capitanati da Neto, Ryder Matos ed il neo-arrivato (e subito bastonato) Octavio Merlo, dall'altro i tedeschi Mario Gomez (scartato da Löw proprio alla vigilia del Mondiale) e Marvin Compper, che nella Mannschaft conta anche una presenza nel 2008 (un ko contro l'Inghilterra per 2-1 il 19 novembre).

Possiamo immaginare che le battute di scherno e più di qualche frecciatina da parte dei tedeschi sarà volata all'indirizzo dei compagni di squadra brasiliani, devastati da quattro reti in nemmeno 25' e costretti a bere loro malgrado l'amaro calice fino al fischio finale di Moreno. 7-1 e Brasile a casa tra i fischi. E le battute di Mario e Marvin. C'è da scommettere che gli sfottò continueranno con ogni probabilità anche questa mattina nel lungo viaggio in treno da Firenze a Trento...