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MONTELLA, Avanti in EL? Servirà qualcosa a gennaio

di Redazione FV

Queste le parole di Vincenzo Montella nel post-partita: 

SALA STAMPA: "Soddisfatti di passare le festività con questo umore, i tifosi oggi sono stati preziosi per la spinta che abbiamo avuto: ci aspettavamo una gara così; nel primo tempo siamo stati lenti nella manovra, su un campo molto duro. Il Sassuolo chiudeva gli spazi per ripartire ma la vittoria è stata legittimata. Questa è una vittoria importantissima arrivata con lo spirito. Le tante vittorie in trasferta? Noi giochiamo sempre con la stessa mentalità. In queste partite non siamo quasi mai stati messi sotto dalle altre formazioni, questo vuol dire che questa è una squadra formata da uomini, l'interpretazione delle gare non è stata mai sbagliata".

MEDIASET PREMIUM: "Di Francesco era arrabbiato, lo capisco, ma credo debba essere orgoglioso di quello che ha fatto il Sassuolo oggi che nel primo tempo ci ha messo in difficoltà. Credo che la Fiorentina nel secondo tempo abbia legittimato la vittoria con le occasioni per Rossi. Abbiamo vinto con personalità, tenacia e spirito di gruppo, non posso che essere orgoglioso. Adesso ci riposiamo, abbiamo capito che questa è una proprietà che si sta entusiasmando e che proverà a migliorare questa squadra. Fiorentina-Juve? L'Europa League è un'altra competizione rispetto all'inizio, se vogliamo andare avanti dovremo fare qualcosina sul mercato, altrimenti va bene così". 

SKY SPORT: "Renzi? Non sono andato a votare alle primarie, perché sono residente a Roma, ma metaforicamente gliene ho dati anche due. Nel primo tempo il Sassuolo concedeva pochi spazi e ripartiva in contropiede, noi non siamo stati fluidi perché il campo non lo permetteva. Nel secondo tempo le squadre si sono allungate, ma penso che abbiamo meritato la vittoria. Tre punti dal Napoli? Ci avviciniamo alle festività con serenità, potremo mangiare panettoni ma mi auguro che i giocatori non lo facciano perché poi ci aspettano tre partite consecutive che potrebbero fare la differenza. Neto e la difesa in crescita? Per lui non è stato facile iniziare la stagione perché c'era scetticismo dell'ambiente. Oggi mi è piaciuto particolarmente, quel rischio con i piedi l'ha corso perché lo alleniamo troppo sui piedi e si sentiva troppo sicuro di sé. Oggi abbiamo vinto la partita da grande squadra, su un campo difficile e con un avversario ostico. Questa vittoria mi rende particolarmente orgoglioso. Ilicic? Ha fatto una grandissima prestazione, dava la sensazione che potessere essere il giocatore che ci faceva vincere la partita. Pizarro? Vi si rinuncia malvolentieri, è entrato con i tacchetti sbagliati ma con lo spirito giusto, mi è piaciuto come ha interpretato questi trenta minuti. Da capire perché abbia esultato così... forse pensava che gli dessi un giorno in più di riposo ma non sarà così... (ride). L'anno scorso alla squadra avevo dato un giorno di vacanze in più, quest'anno no. La nostra dimensione non la dobbiamo dimenticare, se noi pensiamo oggi a chi non c'era (ci mancavano 4 giocatori insostituibili) abbiamo una rosa appropriata. Certo, se dovesse arrivare un giocatore dello stesso livello non mi dispiacerebbe, anzi..."