MONTELLA, SAPPIAMO LE INSIDIE DI DOMANI. RIBERY? SPERIAMO DIVENTI GIOCATORE DELL'ANNO
Fonte: dalla sala stampa dell'Artemio Franchi - Giacomo Galassi
Vigilia di campionato in casa Fiorentina, coi viola che domani all'ora di pranzo affronteranno allo stadio Franchi l'Udinese reduce dal successo sul Bologna. In sala stampa ha preso la parola il tecnico Vincenzo Montella. Ecco le sue parole: "La partita non nasconde le insidie perché sono chiare: sono una squadra fisica pronta sempre a ripartire in contropiede con 5-6 giocatori. Ci vorrà pazienza, testa e determinazione: è una partita pericolosa e difficile".
Sul bel periodo: "È impossibile che ci sia appagamento. Dovremo mettere in campo le stesse cose avute in questa fase iniziale. Abbiamo appena iniziato a camminare, domani capiremo se saremo in grado di andare più veloce. Per correre ancora c'è tempo".
Sul premio della Lega a Ribery: "Gli facciamo i complimenti e cercheremo di fare in modo che diventi giocatore dell'anno. Non sapevo non giocasse cinque partite di fila dal 2014".
Su coloro che non stanno giocando: "Dovranno essere la nostra benzina. Penso che a qualsiasi livello l'apporto che possono dare i subentranti sarà fondamentale. In questa fase c'è stato meno bisogno di loro ma tornano ad essere utili".
Su Pedro: "Sta meglio, sta crescendo. Gli manca ancora qualcosa a livello di intensità fisica. Da lui c'è grande disponibilità e si vedono grandi prospettive tecniche: speriamo di portarlo con noi il prima possibile. E speriamo che in Nazionale possa crescere ancora".
Sulla sosta: "Dipende dal risultato di domani come la prenderò. Comunque dipende da calendari programmati".
Ancora su Pedro: "Abbiamo scelto di non mandarlo in Primavera per evitare ulteriori rischi. Facciamo sempre molta attenzione a non esagerare, non vogliamo che ci sia qualche rallentamento. La convocazione la darò dopo l'ultimo allenamenti".
Sugli altri: "C'è un difensore che è un po' acciaccato ma contiamo di averlo a disposizione per domani. Gli altri stanno tutti bene".
Sul gioco espresso: "Stiamo trovando gli automatismi giusti ma il nostro gioco deve ancora essere migliorato. Con un uomo in più potevamo gestire meglio la partita, per esempio".
Su Castrovilli: "Non penso sia rimasto male dalla mancata convocazione di Mancini. Il CT sa meglio di tutti come gestire i nostri talenti, per lui ci sarà tempo per andare in Nazionale".
Sulla formazione: "Non mi piace dare anticipazioni prima dell'ultimo allenamento".
Sull'Udinese: "Hanno attaccanti molto complementari e fisici. Sono una squadra completa nell'insieme".