.

MONTELLA, VINCIAMO A MILANO. SALAH PUÒ CRESCERE, BORJA...

di Redazione FV

L'allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella ha parlato così nella consueta conferenza stampa di vigilia in vista della partita di domani contro l'Inter (alle 18):

Sulla gara con l'Inter: "Noi dobbiamo giocare per vincere come sempre. Attraverso questo pensiero possiamo anche arrivare al pareggio, ma la nostra idea è sempre quella di conquistare i 3 punti".

Sulla partita contro il Tottenham: "Nel primo tempo abbiamo sofferto, cosa a cui non siamo abituati perché difficilmente troviamo squadre superiori a noi. Ho apprezzato lo spirito di sacrificio dei miei ragazzi, ci darà maggiore forza per il prosieguo della stagione".

Su Salah: "E' arrivato molto bene. Ha capacità fisiche importanti. Ha solo 22 anni e non so se potrà reggere tantissime partite ravvicinate, ma è sicuramente un calciatore che sta mostrando grandi qualità. Con lui abbiamo un'alternativa in più per l'attacco. Ha ampi margini di miglioramento a livello tattico, ma non è detto che se uno migliora a livello tattico migliora anche a livello tecnico. Ci sono giocatori coi quali non bisogna forzare l'uno o l'altro aspetto".

Su Badelj: "In Italia vogliamo tutto e subito, ma i giocatori che vengono da fuori hanno bisogno di tempo per adattarsi alla nostra realtà. E' stato considerato erroneamente come l'erede di Pizarro e questo non l'ha certo aiutato. Le sue caratteristiche sono diverse da quelle del cileno, anche se può essere schierato come regista".

Su Mancini: "Sta facendo un ottimo lavoro all'Inter. E' un allenatore estremamente preparato che riesce a migliorare le squadre che allena. Ha dato la mentalità giusta ai nerazzurri e domani ci troveremo davanti una squadra in salute e convinta delle sue potenzialità. Sarà una partita difficile per noi, ma anche per loro. Ci sono le premesse per fare bene in un bellissimo stadio".

Sulle ambizioni della squadra: "Dobbiamo divertirci, ma sapere che l'essere in corsa su tre fronti è qualcosa che ci siamo conquistati sul campo. Ce lo meritiamo e dobbiamo provare ad andare avanti".

Su quanto è felice di allenare questo gruppo viola: "Non so se la felicità porti all'appagamento. L'allenatore non può essere appagato, sicuramente sono profondamente orgoglioso di allenare questi calciatori. Non ho mai trovato un gruppo con questi valori sportivi e umani".

Sul sorteggio di Europa League: "C'è anche un lato positivo. Abbiamo una squadra forte e se la battiamo andiamo avanti dopo aver eliminato un'avversaria di livello. Secondo me anche la Roma teme la Fiorentina e non solamente viceversa".

Sul recupero di Borja Valero: "Ieri si è allenato in maniera differenziata, valuteremo oggi".

Sui tanti infortuni a centrocampo: "Ringrazio pubblicamente Aquilani che l'altra sera ha stretto i denti e in un momento di bisogno ha dimostrato tutto il suo attaccamento alla squadra. Dovremo vedere come sta anche lui. Mati non sarà a disposizione. Pizarro sta giocando con continuità. Vediamo cosa riusciamo a fare".

Sul modulo di domani: "Non diamo vantaggi all'Inter. Possiamo giocare sia col 3-5-2 che col 4-3-3 con gli stessi interpreti".

Ancora sulla partita con l'Inter: "Speriamo di continuare il nostro trend positivo con le grandi anche domani a Milano. Incrociamo le dita".