.

MONTOLIVO, Andrea Della Valle pensaci tu

di Enrico Mocenni

Siamo ormai giunti alla resa dei conti finale in casa viola, e ora la palla passa nelle mani del presidente Andrea Della Valle. Dipenderà infatti dall'esito dell'incontro tra l'azionista di maggioranza viola ADV e Riccardo Montolivo, il futuro del numero 18 in maglia viola. L'idea della stessa proprietà sarebbe quella di legare il 'Talento di Caravaggio' a Firenze per altri cinque anni e di fatto costruire attorno al proprio capitano il nuovo progetto Fiorentina, quello per intendersi, che dovrebbe rivedere al più presto i viola protagonisti in Italia e in Europa. Già, proprio quel famoso rilancio del progetto Fiorentina auspicato più volte dallo stesso Montolivo e addotto quale condizione necessaria per poter mettere radici nel capoluogo tocano, che inevitabilmente passerà anche dalla capacità della dirigenza viola di trattenere a Firenze i presunti big scontenti o di trovarne altri all'altezza nel prossimo mercato.
In quest'ottica si inserisce la situazione di Alberto Gilardino, promesso sposo bianconero già dallo scorso gennaio e tutt'ora al centro delle voci di mercato della Torino strisciata. Come detto in passato, il passaggio del Gila alla Juve potrebbe vedere l'arrivo sulle sponde dell'Arno dell'attaccante italiano del momento Alessandro Matri. Uno scambio possibile, considerato il forte interesse di Marotta per il bomber viola e la voglia della Fiorentina di voltare pagina ripsetto agli anni passati con Prandelli in panchina. Inoltre l'arrivo di Matri, considerati i due anni di differenza all'anagrafe, rientrerebbe perfettamente nella politica viola di svecchiamento della rosa e rappresenterebbe un ottimo investimento per il futuro.
L'enigma Gilardino sarà dunque il primo nodo da sciogliere alla riapertura del mercato, ma con tutta probabilità non sarà l'unico. A giugno si dovranno infatti valutare le condizioni di Frey, reduce da oltre cinque mesi di stop, la voglia di Fiorentina di Vargas, braccato stretto da Barcellona, Manchester City, Bayern Monaco e Zenith, e le soluzioni alternative ai partenti Donadel, Santana e Comotto. Tutte questioni roventi che verranno prese in consegna dal ds viola Pantaleo Corvino, ma che indubbiamente dovranno prima passare al vaglio dei fratelli Della Valle.