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MONTOLIVO, Vigilia di nozze o di separazione?

di Paolo Bocchi

Progetto Fiorentina, parte seconda. Dopo sei anni di risultati brillanti, escludendo ovviamente l'ultimo anno e mezzo piuttosto deprimente, Pantaleo Corvino ha annunciato la fine di un ciclo e un nuovo inizio per la Fiorentina. L'inizio di un nuovo progetto, basato sui giovani, che tra i pochi punti fermi ne prevede uno fondamentale: Riccardo Montolivo. Il centrocampista di Caravaggio, alla sesta stagione in maglia viola e alla seconda da capitano, ha il contratto in scadenza nel 2012 ed il suo futuro a Firenze in questo momento è tutt'altro che sicuro. Da tempo si parla infatti di un Montolivo nel mirino delle grandi del campionato, con Inter e Juventus in prima fila per assicurarselo, ed il Milan che resta alla finestra in attesa di conoscere il destino di Andrea Pirlo. Oltre alle tre big, anche Roma, Napoli e Bayern Monaco hanno mostrato interesse, mentre dall'entourage del capitano viola tutto tace e non filtrano indicazioni di alcun tipo.

Il silenzio della Fiorentina sulla vicenda è stato invece rotto da Pantaleo Corvino a margine del consueto Precetto Pasquale quando, rispondendo ai giornalisti che lo incalzavano, il ds viola ha spiegato qual'è la situazione del giocatore. Si è parlato della centralità di Montolivo nel nuovo progetto Fiorentina con gli agenti del giocatore; agenti che, sempre secondo le parole di Corvino, hanno rilanciato chiedendo un contratto di cinque anni a determinate cifre: contratto che sembra sia stato offerto dalla Fiorentina al suo capitano, rispettando quelle che erano le sue richieste. Al momento della firma però, qualcosa si è inceppato, e i cinque anni pattuiti ad un tratto erano diventati troppi, c'era bisogno di riflettere. Attualmente niente si è mosso, ma con l'avvicinarsi della fine del campionato, con un mercato che sta per entrare nel vivo, ed un progetto viola che deve partire il prima possibile, con o senza Montolivo, qualcosa dovrà muoversi quanto prima. Corvino si fida dell'affidabilità dei procuratori del ragazzo, Firenze confida nel suo attaccamento alla maglia, ma la sensazione è che nè il ds viola nè la tifoseria siano disposti ad aspettare ancora a lungo. Montolivo dovrà quindi decidere in fretta, ammesso che non l'abbia già fatto, perchè Firenze vuole sapere al più presto se il nuovo ciclo partirà con un punto fermo: il suo capitano.