MOVIMENTI TELLURICI

Cronistoria di un possibile divorzio. Tutto cominciò a fine aprile. "Il mio futuro? Io voglio rimanere, questo è certo. Allo stesso tempo, però, non vedo chiarezza. E allora a fine stagione, io e qualche altro mio compagno, vorremmo vederci con la proprietà per capire i programmi, le intenzioni, se ci sono ancora gli stimoli giusti". Pensieri e parole di Alberto Gilardino. Che dettero noia alla proprietà viola, soprattutto all'azionista di riferimento, Andrea Della Valle. "Dispiace sia stato un bravissimo ragazzo come Gilardino ad usare quelle frasi "sbagliatissime", ma dico che chi non crede nel nostro progetto ce lo dica in faccia e se ne può andare”. Poi, è stato ancora l'attaccante di Biella, in ritiro pre mondiale con la Nazionale di Lippi, a fare il punto della situazione. "Il futuro? Vedremo. Mancano ancora tante cose". Voci, chiacchere, puor parler. Che poi sono sfociati in presunte trattative. Come quella che potrebbe portare Gilardino alla Juve, già da gennaio. Già, e a Firenze chi arriva? Amauri, forse. L'indiscrezione, lanciata a suo tempo da Firenzeviola.it, trova sempre più conferme. Al momento, comunque, l'incognita maggiore rimane l'ingaggio del brasiliano, troppo alto per il tetto imposto dalla società viola (l'ex attaccante di Chievo e Palermo, infatti, percepisce quasi 4 milioni di euro a stagione). "Voci infondate", secondo il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta. Ma le indiscrezioni su un possibile passaggio di Gilardino in casa bianconera sono tutt'altro che infondate. Lo dimostra anche il repentino cambio di procuratore dell'attaccante viola, che da poche settimane ha affidato la sua procura a Beppe Bozzo (tra gli altri, agente di Cassano). E da Torino, potrebbe arrivare comunque un altro giocatore (Martinez?).

Intanto, e questa è cosa certa, domani arriverà a Firenze Matija Nastasic. Che si tratterrà nel capoluogo toscano per uno stage con la Fiorentina. Ma 'radiomercato' viola continua a snocciolare nomi. A partire da Santon, che a Milano gioca poco e un suo prestito in una piazza come Firenze non sembra assolutamente impossibile. Dalla difesa al centrocampo. Stiamo parlando di Moussa Sissoko. Il 21enne centrocampista malese è in scadenza di contratto e per Corvino rimane l'obiettivo numero uno. Sempre per la mediana, rimane comunque valido il nome di Jucilei. Insomma, movimenti che fanno preludere a un possibile terremoto nel mese di gennaio.