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MUTU, 17 milioni di motivi per tornare "Fenomeno"

di Marco Conterio

Il bello è che tra due week-end ci sarà la Juventus. Jovetic è in un momento da Re Mida in versione rock. Frey para anche l'imparabile. Zanetti ha, oltre al dente avvelenato, scoperto l'alchimia giusta con un Montolivo ritrovato. Gamberini è di nuovo 'another brick in the wall'. Vargas la freccia viola tosta da arginare per qualsivoglia retroguardia. Gilardino, alla faccia della febbre, segna gol con angolazioni impossibili, nonostante dilettantistiche sviste arbitrali. Prandelli è carico, convinto che questa Fiorentina è finalmente la sua Fiorentina. Tornerà presto anche Andrea Della Valle, così pare, mancava solo un tassello per il mosaico della felicità viola.

Anzi. 17 milioni di tasselli. Che per il momento restano nel freezer svizzero. Torna il sereno, almeno per ora, sul presente di Adrian Mutu. La lieta novella è del tardo pomeriggio di ieri, rimbalzata direttamente dalla Romania: multa sospesa, sino a novembre, poi la controversia con il Chelsea diventerà causa civile ed il TAS, quello dei milioni come se piovesse, non avrà più voce in capitolo.

Una notizia splendida, prima per l'uomo e poi anche per il giocatore. Che ora inizierà una nuova battaglia personale, sempre contro i Blues. "Ha già pagato tanto" ha detto l'agente Becali "speriamo che non debba farlo ancora". Già. Il Mutu generoso, il Mutu operaio, il Mutu umile sono tutte sfaccettature che Firenze ha imparato ad apprezzare, applaudire, sostenere. Si è dimostrato campione, in queste settimane, senza ombra di dubbio. Il Mutu Fenomeno, però, è quello che manca, per completare il mosaico della felicità viola. Sospensione temporanea, è vero: tanto basta, però, per far tornare il sereno, almeno per un po', nella testa del rumeno. E tra due week-end, ci sarà la Juventus...