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MUTU, Finalmente pronto. Ma le critiche...

di Marco Conterio

Queste le parole di Adrian Mutu dalla sala stampa di Cortina. "Sono meravigliato dalle voci intorno alla squadra, la non fiducia da parte di qualcuno. Io sono fiducioso, abbiamo una squadra competitiva e faremo sicuramente bene".

Sull'anno che verrà. "Penso e spero che sarà una stagione come le quattro passate. Saremo lì a lottare per la Champions, sempre. Ho voglia di ricominciare a giocare, fare gol, ho giocato solo metà stagione e sono molto carico".

Sull'infortunio e sulle condizioni fisiche. "Sto bene, gomito e ginocchio hanno risposto bene, da oggi pomeriggio tornerò a lavorare con la squadra, facendo le partite. Il lavoro differenziato è finito".

Sulle pagelle di Corvino. "Non potrei dare dei voti, mi sembrerebbe strano. Con l'8 all'attacco non ha esagerato, ma per quanto mi riguarda mi fido di centrocampo e difesa: so che ragazzi e giocatori sono, idem i tifosi. La retroguardia è da 4 anni tra le prime 4".

Sulla cessione di Melo. "Non sono d'accordo con chi dice che ci siamo indeboliti: Melo è un buon giocatore, ha fatto una scelta e va rispettata. Credo però che sia più giusto elogiare il gruppo che da quattro anni porta la squadra in Champions, Felipe Melo ha fatto solo una stagione con noi... Più fiducia a chi è qui da quattro anni, con lealtà, quindi, faremo bene. Siamo un gruppo che, alla fine, nei primi undici è sempre stato qua. Più che chiedere alla società nuovi giocatori, bisogna apprezzare il gruppo storico".

Sul ruolo. "Non ne abbiamo ancora discusso, ma giocherò o dietro la punta o sull'esterno, per me va bene".

Sulle tensioni degli ultimi tempi. "L'intervento di ADV , Prandelli e Corvino è stato giusto. Hanno detto ciò che ho appena sottolineato ora: fiducia nel gruppo che, per 4 anni consecutivi, ha portato questa squadra in Champions. Mi fido della mia società, vendere Melo è stato un grande affare".

Sulla sentenza Fifa. "Non c'entra niente sulla mia permanenza a Firenze, è importante per me e per gli altri calciatori. Da questo uscirà qualcosa di importante anche per le altre società. Certo è che sono tanti soldi, non so dove andare a prenderli...".

Ancora sulle critiche. "Mi danno fastidio, non le capisco. Questa squadra è molto competitiva e viene sottovalutata. La Fiorentina ha saputo giocare senza Mutu, senza Melo, vuol dire che non dipende dai singoli, ma ha un grande spirito".

Su Castillo. "Non lo conosco bene, ma lo aspettiamo, speriamo che faccia bene".

Sul trasferimento mancato alla Roma. "E' il quarto anno a Firenze, una volta ogni tre mesi vedo i titoloni sul mio futuro. Ho avuto un'estate tranquilla, sono contento di essere qua".

Sul capitano e sul vice. "Non si è proposto nessuno come vice, non è importante come il capitano, non vedo perché propormi".