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MUTU, Futuro in bilico fra sentenza e mercato

di Matteo Magrini
E' forse presto per lasciarsi andare ad un malinconico "ci risiamo!", ma il futuro di Adrian Mutu non è più così chiaro e limpido come poteva apparire qualche settimana fa. Il fenomeno, che giovedì sarà impegnato in quella che probabilmente sarà la "partita" più importante della sua carriera, è corteggiato da società disposte a corpirlo di soldi, Bayern Monaco in primis.
 
 
17 MILIONI DA PAGARE: Non andrà assolutamente sottovalutato quello che accadrà giovedì. Adrian  ed il suo legale chiederanno, in appello, che sia cancellato il risarcimento da 17 milioni di euro che la FIFA ha imposto al ragazzo nei confronti del Chelsea.. Qualora la sentenza venisse confermata, Brilliantul prenderebbe in seria considerazione l'ipotesi di un addio a Firenze, per andare a caccia di più ricchi lidi. Del resto 17 milioni sono tanti, tantissimi, anche per chi già riceve ingaggi pesanti come il rumeno.
 
 
FIORENTINA: Dall'altra parte, c'è la società. Pantaleo Corvino è stato anche troppo chiaro: "Non ci saranno gli stessi investimenti dello scorso anno, abbiamo 20 milioni di budget e se avremo qualcosa in più sarà derivante dalle cessioni". E quì, come si dice, "casca l'asino". I diciannove milioni di euro offerti dalla Roma l'estate scorsa risuonano ancora nelle orecchie del diesse viola e questa volta, davanti ad una proposta allettante, neanche Prandelli ed i Della Valle si opporranno. Lo impone il bilancio, ma anche una logica di gestione societaria. La Juventus anni '90 lo insegna. Nessun giocatore è incedibile, e con tanti soldi a disposizione si può migliorare un gruppo anche perdendone un elemento prezioso quale è Mutu.
 
 
SIRENE TEDESCHE: Il mercato lo insegna. Se ogni giorno arrivano certe voci significa che qualcosa di vero esiste. Dalla Germania costantemente fanno sapere che il Wofsbrug, ma soprattutto il Bayern Monaco, hanno messo il Dieci viola nel mirino. Il club bavarese perderà Ribery, ed è forte nei dirigenti biancorossi il desiderio di ricomporre la coppia Toni-Mutu. I soldi ci saranno, e l'ingaggio che verrà proposto al Fenomeno sarà di quelli da far tremare i polsi. Circa 4,5-4,7 milioni a stagione. Cifre improponibili a Firenze, cifre che non lasceranno indifferente il ragazzo. La sensazione è che se in Fiorentina arrivasse un'offerta da 15-16 milioni di euro, questa volta il Fenomeno avrà il "via libera".
 
 
"In bilico, tra santi e falsi Dei", cantavano i Negramaro nel loro primo successo, "Estate". Mai canzone fu più appropriata per narrare le vicende viola di Adrian Mutu. Si, perchè come nel luglio scorso, il futuro del rumeno alla Fiorentina appare in bilico, sospeso tra la speranza di averlo ancora a Firenze e il timore che questa sarà davvero l'estate del saluto.