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MUTU, Sarà una lunga estate caldissima

di Matteo Magrini

Tutti speravano che la lunga estate caldissima dello scorso anno rimanesse solo un lontano e sbiadito ricordo. Invece non sarà così: probabilmente. Adrian Mutu è destinato ad essere ancora una volta l'attore principale dell'estate viola. Sotto l'ombrellone, i tifosi della Fiorentina, avranno molto, moltissimo da leggere.

Era una sensazione che aleggiava silenziosa nell'aria. Si percepiva, si avvertiva qualcosa ma nessuno alzava la voce. Adesso qualcosa sta cambiando. Le acque iniziano ad agitarsi. Dalla Germania giungono insistenti indiscrezioni che parlano di un aspro testa a testa tra Wolfsburg e Bayern Monaco per portare a casa il Fenomeno. 

Il club di Toni ha bisogno di una decisa campagna di rinnovamento, per dimenticare una stagione che rischia di concludersi, per dirla alla Mourinho, con "zeru tituli". Gli obiettivi principali sono un portiere, una punta ed un allenatore. La prima scelta per la panchina è Roberto Mancini e pare che l'ex tecnico viola voglia fare l'ennesimo sgarbo ai tifosi gigliati. Qualora dovesse sedersi sulla panchina bavarese, il suo obiettivo sarebbe quello di ricomporre la super-coppia Toni-Mutu. Ribery partirà, e i soldi da investire saranno tanti.

C'è poi il Wolfsburg. Nuova grande del calcio tedesco. Una sorta di Manchester City in miniatura. Già nello scorso mercato i verdi di Germania speseto tantissimo, portando a casa, tra gli altri, Barzagli e Zaccardo. Sono primi in classifica e hanno tutta l'intenzione di costruire una squadra capace di essere protagonista anche nell'Europa che conta. Ecco allora che Mutu diventa l'obiettivo primario. I sondaggi sono già stati avviati, e presto sarà presentata un'offerta importante. Si parla di 13-14 milioni di euro.

Quello che più fa alzare la temperatura intorno al numero dieci viola però, sono le parole di Pantaleo Corvino: "Mutu? Non dipende da me". Insomma, come a dire che se fosse stato per lui, il Dieci, sarebbe già partito e che lui si comporterà allo stessa stregua dello scorso anno. Poi, a decidere, sarà la proprietà. Una cosa è certa. Cesare Prandelli ha capito che esporsi in maniera tanto decisa per trattenere un giocatore comporta molti rischi, e probabilmente qualora si presentasse una situazione simile a quella del Luglio scorso, lascerà decidere ai suoi dirigenti, accettandone i verdetti.

Insomma, ancora le temperature, a Firenze, non sono propriamente estive, e nemmeno primaverili. Piove e tira vento. Attorno a Mutu, però, fa già caldissimo e le previsione parlano di massime in aumento. Si preparino, i tifosi viola, perchè ci sarà da sudare, e molto, nei prossimi mesi. Era nell'aria, questa ondata di caldo, e allora prepariamo acqua e ghiaccioli per rinfrescarci perchè il futuro di Adrian Mutu in viola è tutto da decidere. E' passato quasi un anno e siamo punto e a capo. Del resto si sa, Firenze "è in buca", e le estati sono sempre lunghe e caldissime...