NAP-FIO, È 2-5, viola ai quarti: a febbraio la Dea
La Fiorentina batte 5-2 il Napoli ai tempi supplementari negli ottavi di finale di Coppa Italia e accede ai quarti, dove affronterà a inizio febbraio in gara secca al Gewiss Stadium l’Atalanta, che ieri ha superato 2-0 il Venezia. Sono davvero pirotecnici i 90’ regolamentari, con i viola che la sbloccano con il solito Vlahovic al 40’ (dopo già due nitide occasioni, prima con il serbo stesso e poi con Milenkovic) ma che poi in appena 3’ rovinano tutto: prima arriva l’1-1 di Mertens dopo un pasticcio difensivo e poi Dragowski dopo un allaccio su Elmas viene espulso.
Nella ripresa la Fiorentina non demorde e attorno all’ora di gioco trova il nuovo vantaggio con Biraghi, che colpisce su una corta respinta di una sua punizione. La Viola domina e il Napoli si fa vedere solo con un tiro sul palo di Lozano ma all’improvviso (dopo il rosso al messicano per fallaccio su Gonzalez) inizia la partita da assoluto protagonista del fischietto Ayroldi di Molfetta.
Prima l’arbitro ferma in contropiede Ikonè (lanciato in porta) pur di espellere prima Ruiz e poi, dopo il 2-2 di Petagna al 95’ che impone alla squadra ospite i tempi supplementari, non assegna un rigore ai viola per un fallo evidente in area su Bonaventura. La Fiorentina stasera è però più forte anche degli errori dell’arbitro e prima, al 105’, trova il 3-2 con una botta di Venuti, poi dilaga prima con Piatek (prima gioia in viola e subito esultanza con le pistole) e nel finale con Maleh: 5-2 e viola ai quarti.