NAPUL' È..., Il gol di Monelli da centrocampo
Il Fiorentina-Napoli del 4 gennaio 1987 è passato alla storia per il gol da centrocampo di “Paolone” Monelli. Lo stesso centravanti viola, da parte sua, è passato alla storia proprio per quella rete, segnata da più di 50 metri. E allora raccontiamolo quel gol, che di fatto chiuse uno dei Fiorentina-Napoli più avvincenti. Della storia... appunto. E' l'89', Napoli sotto per 2-1 in forcing disperato, quando Carobbi respinge un pallone al limite dell'area. La sfera raggiunge Monelli che prima di varcare il centrocampo getta lo sguardo verso la rete avversaria e... non vede il portiere Garella. Eh già, perchè il n°1 azzurro si era lanciato in aiuto dei compagni, quasi a fungere da libero aggiunto. Ma, ahilui, il rilancio di Carobbi lo aveva sorpreso lontano dai pali, e per lui era tardi fare marcia indietro. Paolone allora non perse tempo, mirò la porta sguarnita e calciò... con forza, con precisione. Non vi fate ingannare (lo dirà lo stesso Monelli) da quella distanza la porta appare piccola, molto piccola, seppur in quel caso sprovvista di protezione. Insomma, il pallone calciato da Monelli rotolò lemme lemme in rete, sospinto dal respiro della “Fiesole”, scatenando il delirio del popolo viola. La Fiorentina si aggiudicò la partita per 3-1, in virtù delle reti di Ramon Diaz al 6' e di Antognoni su punizione al 25'. Per il Napoli segnò Maradona al 50'. E a proposito: quel Fiorentina-Napoli passò alla storia anche per la transvolata oceanica del “pibe de oro” che si presentò a Firenze solo la mattina della partita. Il tempo di arrivare, fare una doccia, mangiare qualcosa, scendere in campo. Ah, dimenticavamo... Maradona fu di gran lunga il migliore, autore di una prestazione sontuosa, di un gol al volo di sinistro (ovviamente...) E poi, di una polemica a fine partita sull'arbitraggio del signor Lanese di Messina. Diego disse che il Napoli giocava contro tutto e contro tutti, accusando il sistema di favorire altre squadre. Nello specifico l'Inter che gli contendeva lo scudetto. Maradona fu più forte anche dei dubbi, delle illazioni, perchè alla fine il suo Napoli vincerà lo scudetto... Il “primo” della storia.