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NARCISO, IL SALUTO DI FIRENZE E DELLA FIORENTINA

di Redazione FV
Fonte: dall'inviata Luciana Magistrato

Una mattinata emozionante quella odierna a Palazzo Vecchio, dove Firenze celebra e saluta uno dei suoi volti più celebri e importanti scomparso nella nottata di ieri: quel Narciso Parigi che - tra le altre cose - ha interpretato l'inno della Fiorentina. Verso le 10 si è presentata la Fiorentina, con il dg Joe Barone, Giancarlo Antognoni e il figlio del presidente Joseph Commisso che hanno atteso il feretro dell'artista nato a Campi nella Sala d'Arme del Municipio di Firenze. La salma è stata scortata dal Gonfalone di Firenze e dai Cavalieri di parte Guelfa, e sopra gli è stata poggiata una maglia viola con il numero 1.

Dopo aver reso omaggio a Parigi e alla famiglia, lo stesso Barone ha voluto ricordarlo con queste parole: "Abbiamo perso un grandissimo tifoso che portava il nome della Fiorentina in tutto il mondo" (QUI tutte le sue dichiarazioni). A cui hanno fatto seguito quelle di Antognoni: "Narciso ha rappresentato non solo con l'inno, ma in giro per tutto il mondo sia Firenze che la Fiorentina" (leggi qui).

La Sala resterà aperta fino alle 19, così che chiunque voglia dare un ultimo saluto ad un personaggio che ha portato in alto il nome di Firenze nel mondo possa farlo. Già in tanti si sono presentati fin dalle prime ore, accompagnati dalla voce che resterà per sempre nella storia della città e della Fiorentina, e dalle immagini che ritraggono Parigi come sempre appariva: pieno di gioia.