NASTASIC, BIRAGHI E TORREIRA DA HORROR, SI SALVANO SOTTIL E TERRACCIANO
TERRACCIANO – Prima risposta su un tentativo non imprendibile di Immobile, ma è determinante sul diagonale di Pedro e poco dopo sia sul tiro cross dalla sinistra di Immobile che sul tapin di Pedro. Battuto da Milinkovic Savic da due passi si arrende due volte a Immobile (anche se il terzo è un autogol di Biraghi). Salva quel che può, 6,5
VENUTI – Gioca molto guardingo dovendo contenere Zaccagni ma i primi 45 minuti sono di discreta sofferenza, almeno rispetto alla fascia sinistra. Non va molto meglio nel secondo tempo quando il reparto arretrato è preso spesso d'infilata, 5,5
MILENKOVIC – Attento nella prima frazione risulta fondamentale in chiusura su Immobile dopo l'invito di Milenkovic Savic ma non concede il bis sul centrocampista che gli sfila alle spalle firmando il vantaggio. Non è una prestazione orrenda, ma nemmeno senza macchia, 5,5
NASTASIC – Titolare a sorpresa sbroglia più di una situazione in area di rigore prima che la Lazio sorprenda la difesa viola in avvio di ripresa. Pesa sulla sua serata il mancato colpo di testa che apre l'autostrada per il raddoppio a Immobile e una sorta di bis concesso sul terzo centro biancoceleste. Svagato, 4,5
BIRAGHI – Buona chiusura, la prima, su Lazzari, poi viene colpito duro da Pedro ma recupera. Ha invece più di una responsabilità sul gol di Milinkovic Savic sul quale non va a chiudere. La pessima serata di conclude con un beffardo autogol, 4,5
BONAVENTURA – E' dei centrocampisti probabilmente quello che pressa più alto, ben chiamato al tiro da Venuti angola troppo e manda fuori dal limite. Comincia la ripresa con un ottimo recupero palla e invito al tiro per Torreira poi lentamente cala e soprattutto rimedia un giallo pesante che lo manderà in squalifica, 6
Dal 30'st IKONE - Anche per lui difficile incidere in una gara condizionata, 6
TORREIRA – Consueta voglia di battagliare in mezzo al campo ma anche qualche appoggio sballato che consente la ripartenza della Lazio. In avvio di ripresa va nello stesso modo ed è costretto a ricorrere al giallo mentre su un buon appoggio di Bonaventura non conclude a dovere da buona posizione. Ingenua e grave l'espulsione che dopo la partenza di Pulgar mette i viola in difficoltà, 4,5
DUNCAN – Commette un paio di disattenzioni pericolose in avvio, ma anche un bel break che avvia l'azione che porta al tiro Bonaventura. Da qualche segnale di ripresa che però nel secondo tempo è troppo flebile, 5,5
Dal 13'st CASTROVILLI – Dopo poco dal suo ingresso cerca il dribbling su Luiz Felipe e in un primo momento Orsato concede il penalty che poi revoca. E' l'unico squillo, o tentativo, di un ingresso a partita in corso troppo morbido, 5,5
CALLEJON – Qualche traversone non precisissimo e una forte capocciata con Marusic in un primo tempo non esattamente scintillante. Italiano lo richiama dopo una serata in cui non punge, 5
Dal 13'st NICO GONZALEZ – Un paio di conclusioni sballate e un movimento talvolta confuso da una parte all'altra del campo, 5,5
CABRAL – Primo tentativo in acrobazia dopo una buona sponda di Sottil, poi di testa impegna severamente Strakosha intorno al ventesimo. Cala alla distanza ma per essere l'esordio non sfigura, 6
Dal 30'st PIATEK – Entra in una gara virtualmente chiusa, sarebbe dura per chiunque, 6
SOTTIL – Si fa apprezzare per la sponda per Cabral dopo una decina di minuti ma anche per come chiama al cross Biraghi sulla prima occasione della punta brasiliana. Arriva poco al tiro ma alla fine è parso tra i migliori, 6,5
Dal 43'st AMRABAT – S.v.
ITALIANO – Sorprende con Nastasic accanto a Milenkovic risparmiando Quarta e Igor, ma anche con Callejon che tiene in panchina Ikone, a sinistra va Sottil con Cabral all'esordio. Il primo tempo è quasi una gara a specchio con due squadre che si comportano in modo simile, ma le occasioni di Cabral e Bonaventura confermano una buona convinzione. Tutt'altro discorso nella ripresa con la difesa che si sfalda con troppa facilità. Brutto stop quando serviva ben altra ripartenza, e qualche scelta come Nastasic non paga senza contare il troppo nervosismo emerso al momento di calciare il rigore poi revocato, 5,5