NESSUNA DISTRAZIONE

Ok, fino ad ora abbiamo scherzato. Nel bene e nel male. Venti giorni e 4 amichevoli a Moena contrappuntate da buonumore, ilarità, gioco e spettacolo. Otto giorni tra Spagna, Portogallo e Iraq, invece, contornati da sconfitte, nervosismo, incertezze ed infortuni. Bene, resettiamo tutto... Da oggi si fa sul serio. Almeno fino al 1° settembre, data di Genoa-Fiorentina che si giocherà per la 2° di campionato. Nel mezzo troviamo nell'ordine: il 22 agosto andata preliminare di Europa League contro il Grasshopper a Zurigo. Il 26 agosto "prima" di campionato in casa contro il Catania. Il 29 ritorno di Europa League al "Franchi" contro le cavallette svizzere. Fino al già citato Genoa-Fiorentina del 1° settembre, dopo di che finisce il mercato e spazio alla nazionale. Se ne riparla il 15 settembre, a bocce ferme. Quindici giorni di puro delirio nei quali la Fiorentina di Montella "deve" passare il turno in Europa, e dovrebbe (il tono è più morbido solo perchè c'è tempo per recuperare) porre la sua impronta sul campionato. Nessuna distrazione, quindi, nonostante qualcuno lo abbia già fatto con la propria nazionale.

TESTA ALLE CAVALLETTE - Il riferimento è a David Pizarro, ingenuo, incauto, improvvido centrocampista cileno infortunatosi in Iraq con la propria nazionale. Dice... perchè prendersela con lui? Gli infortuni possono capitare. Va beh, inutile "sparare" sul Pek che cede alle voglie neanche fosse un bambino. Sull'argomento è stato detto e scritto di tutto. Per fortuna lassù qualcuno... lo ama, e la distrazione al muscolo obliquo interno sembra roba da poco. Da quì il titolo del nostro pezzo, da quì il monito a tutto l'ambiente viola che non può permettersi variazioni e distrazioni sul tema. Non se le può permettere Montella che deve decidere, una volta per tutte, tra il 3-5-2 ed il 4-3-3. Per assurdo lo stop a Pizarro lo facilita in qualche modo, la presenza e la professionalità di Ambrosini dovrebbe fare il resto. Centrocampo muscolare a tre, e via libera al tridente delle meraviglie Cuadrado-Rossi-Gomez. Nessuna distrazione per Neto, che ancora per qualche giorno sarà il portiere titolare della Fiorentina. Non lo nascondiamo, da parte nostra c'è scetticismo nei confronti del brasiliano. Però se c'è una possibilità di smentita questa si chiama Grasshopper, si chiama Europa League. Il destino di un calciatore, di una squadra a volte dipende da un episodio. La sfida europea del 22 agosto può essere uno di questi. Nessuna distrazione, infine, per Ljajic. Il suo rinnovo, il suo abbandono, la sua cessione che dir si voglia è posticipata al preliminare di Europa League. Fino ad allora Adem "deve" riconoscenza e gratitudine alla causa viola, e solo il campo può dirci se il serbo c'è e lotta con noi.

CONSIDERAZIONE FINALE - La stagione della Fiorentina comincia oggi, di sabato, e termina il 18 maggio 2014 allo stadio "Franchi" col Torino. Quel giorno potremmo scrivere la storia, ma perchè anticipare? Quattro giorni prima, semmai, ci sarà la finale di Europa League allo Juventus Stadium, ed i viola affrontano la competizione da favoriti. Lo dicono gli addetti ai lavori, italiani e stranieri. A partire da giovedì prossimo contro il Grasshopper. Ecco perchè diciamo... Nessuna distrazione.