NETO, IL NUOVO CHE AVANZA... E' L'ORA DELLA VERITA'
Lavora per guadagnarsi un posto da titolare. Norberto Murara Neto, semplicemente Neto per i tifosi della Fiorentina, sogna di indossare la maglia numero uno e difendere la porta viola dalla prima giornata di campionato. Nella prima settimana di ritiro a Cortina è apparso carico, determinato, entusiasta, sfoggiando ottimi interventi in tuffo a mezza altezza e dimostrando grande affidabilità tra i pali. Neto ha atteso sei mesi in silenzio dopo essere approdato a Firenze a gennaio dal Brasile. Ha appena compiuto ventidue anni (li ha festeggiati due giorni fa in ritiro), è un portiere giovane ma adesso lui stesso sa che probabilmente non può più permettersi di aspettare il suo turno perché il ct della Selecao Menezes lo ha già indicato come uno dei possibili protagonisti delle prossime Olimpiadi e l’occasione della casacca verdeoro è irresisitibile. Ecco dunque che se è giusto definirlo il portiere del futuro, lui stesso sa che il futuro è… adesso. La Fiorentina punta forte sul brasiliano ma ancora c’è da capire se potrà essere davvero utilizzato dall’inzio del campionato considerato che nella stagione scorsa non ha giocato neppure per un minuto.
Si allena insieme a Frey che però la società ha di fatto scaricato, e a Boruc che potrebbe diventare il suo principale antagonista. Firenze comunque è già abituata ai portiere giovani. Nel corso del tempo ne ha visti sbocciare, crescere e affermarsi. E Neto potrebbe così inserirsi nel solco della grande tradizione dei numeri uno viola. Non può distrarsi un secondo perché la chance è ghiotta. Conteranno anche i piccoli particolari, magari anche la partita amichevole di oggi contro la Vazzolese (prima categoria) in cui Boruc sarà assente per un piccolo guaio muscolare. Neto è convinto dei suoi mezzi, vuol mettersi subito addosso la maglia titolare per poi difenderla a tutti i costi.