NIENTE CENTRALE E SOSTITUTO DI KUZ: SAVIO L'ULTIMO COLPO
Savio Nsereko. Si chiama così l'ultimo, ed ultimo davvero, colpo di casa Fiorentina. Classe '89, esterno mancino nato in Uganda ma con passaporto tedesco, passa in viola per 3 milioni più il cartellino di Manuel Da Costa. Niente difensore centrale, nessun sostituto di Zdravko Kuzmanovic, passato allo Stoccarda per 8 milioni. "Penseremo al mercato di gennaio" dice Pantaleo Corvino. Già, perché in casa Fiorentina i soldi non mancano. Il tesoretto, i soldi Champions, le cessioni di Semioli e Kuzmanovic. Insomma, roba per pezzi grossi, visto che ora anche il monte ingaggi sembra diminuito.
C'è chi si aspettava Miranda. Magari Felipe, forse Zapata, il sogno era Mexes. Per il centrocampo si vociferava di un Ledesma prossimo a vestire la maglia gigliata, Dzemaili era considerato un'ottima alternativa, Edinho un giocatore tutto da scoprire. Salvio era già considerato il dopo-Mutu, Pandev la miglior soluzione per sostituirlo nell'immediato. E poi ancora: Munoz, che però arriverà a gennaio, i vari Upson, Spector, Kaladze e Banega. Nomi su nomi che però non sono arrivati, in attesa di gennaio...
La piazza mugugna. Ok il passaggio ai gironi di Champions, va bene la vittoria contro il Palermo. Però da questa Fiorentina i tifosi si aspettavano un mercato diverso. Natali, De Silvestri, Di Tacchio, Zanetti, Marchionni, Savio, Castillo. Si poteva fare meglio? Si poteva fare di più? Difficile dirlo, dopo tre giornate di campionato. "Mi fido delle parole dei Della Valle" disse Prandelli. "Sono convinto e fiducioso". Savio, colpo last-minute, basterà per soddisfare le esigenze del tecnico viola?