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NOI SIAMO CONTRO LA JUVE

di Stefano Borgi

Essere contro, tifare contro... Non vi sembri strano, ma è un sentimento. Forse illogico, irrazionale, come tutti i sentimenti. Nel caso specifico, invece, è un sentimento suffragato da eventi, da fatti concreti. Facciamo il caso di Firenze e la Juventus: lo scudetto dell'82, Avellino, l'affare Baggio... altro che eventi, queste sono vere e proprie tragedie. Sportive, s'intende, ma sempre di tragedie si tratta. E allora succede che il 25 maggio 1983, data di Juventus-Amburgo finale di Coppa dei Campioni, tutta Firenze faccia il tifo per i tedeschi. Nonostante la Juventus sia una squadra italiana. Succede che Felix Magath (suo il mancino decisivo dopo 8 minuti) diventi un eroe cittadino, meritevole del Fiorino d'oro. Succede che tutta la Firenzeviola, quella sera, decida di essere contro la Juve. Da lì all'infinito. E così qualche anno dopo, quando la stessa Juve perde l'ennesima finale contro il Real Madrid, oppure contro il Borussia Dortmund. E ancora contro il Milan. Lo stesso accadde (tornando in casa nostra) il 14 maggio 2000, quando la Juve di Ancelotti perde lo scudetto sotto il diluvio di Perugia. A Firenze sono tutti felici, tutti contenti. Non perchè vince la Lazio, ma perchè perde la Juventus. Perde la Juve, perde il potere, l'arroganza, il Palazzo. E Firenze, storicamente, è contro il Palazzo. La sconfitta della “vecchia signora”, sinonimo di gioia, di rivalsa, di vendetta... sempre e comunque, a prescindere. La domanda, allora, sorge spontanea: perchè tutta questa rivalità tra Fiorentina e Juventus? (eufemismo, dovremmo parlare di odio). Quando è nata, perchè è nata, chi è il colpevole di un antagonismo che ormai ha fatto storia?

NOI SIAMO CONTRO LA JUVE – La nostra deontologia ci impone imparzialità, sobrietà, equidistanza. E allora prendiamo a prestito il pensiero di un tifoso viola qualunque, vagamente di 48 anni, uno che nell'82 c'era, che ad Avellino c'era, che per Baggio c'era. In modo pacifico, ma (ci tiene a dire) c'è sempre stato. E qualcosa può raccontare.

1) Noi siamo contro la Juve (dice il tifoso)... perchè il 16 maggio 1990 siamo partiti alle 9 del mattino, siamo arrivati alle 6 del pomeriggio, siamo tornati alle 9 del giorno dopo. E sapevamo già come sarebbe andata a finire.

2) Noi siamo contro la Juve... perchè (in rapida sequenza) ci hanno “rubato” uno scudetto, ci hanno scippato una coppa Uefa, ci hanno preso il miglior giocatore del mondo a soli 23 anni. Può bastare?

3) Noi siamo contro la Juve... perchè nel '78 ci volevano “rubare” anche Antognoni. L'avvocato Agnelli offriva Causio e Tardelli in cambio del “capitano”. Lui disse: “no grazie, resto a Firenze”. Grazie capitano, ti vogliamo bene anche per questo.

4) Noi siamo contro la Juve... perchè con quella maglia hanno giocato: Bettega, Furino, Brio e Ravanelli. E ci fermiamo qui...

5) Noi siamo contro la Juve... perchè nessuno si può permettere di provocare un intero stadio, un'intera città, facendo un giro di campo non autorizzato.

6) Noi siamo contro la Juve... perchè il 25 aprile '99 Antonio Conte, dopo aver realizzato il gol del 2-1, si permette di provocare i tifosi viola correndo sotto il “settorino” e alzando la bandierina del calcio d'angolo a mò di scherno.

7) Noi siamo contro la Juve... perchè nessuno si può permettere di vincere 5-0 in casa nostra.

8) Noi siamo contro la Juve... perchè calciopoli l'abbiamo subìta, e non creata. E per colpa loro abbiamo perso due Champions League.

9) Noi siamo contro la Juve... perchè nessuno si può permettere di imitare la mitraglia di “Bati”.

10) Noi siamo contro la Juve... perchè Firenze e la Fiorentina sono a colori. Come l'arcobaleno. Loro sono in bianco e nero. Sempre e comunque.

In conclusione... Firenze tifa sempre "per" qualcuno: per il Meyer, per la solidarietà, per il bel calcio, per il fair-play, per il terzo tempo. Firenze tifa “contro” solo quando gioca la Juventus. Chissà perchè...