.

NON SE NE VANNO, RILANCIANO. SI CONTINUA A SCHERZARE SULLA PASSIONE VIOLA

di Sonia Anichini

Non riesco a capire come sia possibile che ancora si venga presi in giro così dalla dirigenza viola. E’ una situazione paradossale e credo che sia molto difficile ricomporre i cocci della frattura che si è creata con la tifoseria (o una parte di essa visto che chi sostiene i DV è molto suscettibile!). Dopo le due apparizioni di Bologna (entrambi i fratelli) e Firenze (solo ADV) prima della gara contro la Juve, si è ventilata l’ipotesi di un riavvicinamento della proprietà alla squadra, cosa che ormai da noi fa notizia mentre per il resto delle squadre è normale convivere coi propri dirigenti. Il bello è che fanno un patatrac anche stavolta e il povero Salica è costretto a rimangiarsi quanto detto (pare) ad una cena con i viola club (la Fiorentina non è più in vendita) arrampicandosi sugli specchi.

Al culmine massimo della contestazione, dopo la sconfitta vergognosa contro il Verona a Firenze, lor signori hanno pensato che forse era opportuno farsi almeno vedere e conoscere dai calciatori senza però supportarli allo stadio, a quello ci pensano i tifosi, ma a loro è meglio stargli lontano per paura dei cori brutti e cattivi. Nel momento in cui quasi tutti chiedono la cessione della società, loro rilancerebbero dicendo che il comunicato della vendita era in pratica una ripicca? Per me lo fanno apposta! Quando alcune fonti di informazione fanno sapere che qualche acquirente ci sarebbe, si resetta tutto e si dice…siete stati su Scherzi a parte!

Fosse vero, qualche domanda sorge spontanea: se non è mai stata effettivamente vera la voglia di cedere la Fiorentina, perché smembrarla e ridurla all’undicesimo (per ora) posto in classifica? Perché si parla solo di tappare buchi di bilancio, ridurre monte ingaggi, anno di transizione e mai di un’idea vera di calcio? Perché è stato permesso a Corvino di spendere e spandere per calciatori non all’altezza della Viola? Dopo i mercati fatti dal DG perché gli è stato rinnovato il contratto? Perché il premio è stato dato alle mega plusvalenze e ai tesoretti per il comparto aziendale! Come può essere questa l’ipotesi di una ripartenza con entusiasmo e convinzione? Ci dicono che la proprietà sta lanciando segnali importanti, ma io vedo solo volontà di spremere questo “frutto” finché è possibile.

Quando lo scorso maggio la curva Fiesole chiese ai DV di tornare a Firenze e parlare coi fiorentini per poter ripartire insieme, loro non si sono visti ed hanno risposto dopo pochi giorni con il comunicato in risposta a Cavalli che ha generato, e avallato, tutto il susseguente cammino di dismissione e vivacchiamento. Ora vorrebbero farci credere che torneranno ad investire nella Fiorentina? Penso che sia solo il pretesto per attendere la speculazione edilizia relativa allo stadio e quindi…siamo ostaggi, perché credo che la cittadella non verrà mai costruita.

Nel frattempo il Franchi si svuota e la passione viola riceve mazzate come non è mai successo nella nostra storia e credo che con questo atteggiamento da permalosi e piccosi dei nostri proprietari non ci sia possibilità di ricreare “l’humus” giusto. Povera la nostra Fiorentina, maltrattata e spolpata per mero interesse economico, senza nessun rispetto per chi la ama.

La Signora in viola