NUMERI FLOP IN TRASFERTA: ORA SERVE UN CAMBIO DI ROTTA
Se non fosse che siamo soltanto a pochi giorni dalla 10ª giornata di campionato (e dunque a ridosso soltanto della quinta trasferta stagionale) la classifica della Fiorentina per ciò che riguarda il rendimento fuori casa sarebbe davvero fa paura: terzultimo posto con appena un punto al pari del Bologna, davanti soltanto a Frosinone (che in trasferta ha sempre perso) e del malcapitato Chievo, che senza la penalizzazione sarebbe però al pari dei viola.
A rendere questa classifica ancora più inquietante ci si mette anche la questione legata ai gol in trasferta, per il momento appena due (uno dei quali, oltretutto, frutto di un clamoroso autogol). Peggio della Fiorentina in questa special classifica ha fatto solo il Bologna di Pippo Inzaghi, che lontano dal Dall’Ara non è ancora mai andato in rete. Simeone e compagni invece condividono questa non invidiabile sterilità lontano dal Franchi con Cagliari e Frosinone. Non proprio un bel vedere.
Del resto, come noto, quello della Fiorentina di quest’anno è fino a questo momento il peggior rendimento esterno dell’era Della Valle (un punto in quattro trasferte non era stato racimolato nemmeno nelle disastrose annate sotto la guida di Mihajlovic) e in assoluto non veniva toccato uno score così deludente dalla stagione 1979/80, ovvero dall’epoca della Viola di Carosi (che in ogni caso concluse con un onorevole 5° posto il suo campionato). Contro il Torino sabato la speranza è che il trend possa essere immediatamente inserito. Sia in fatto di gol che, soprattutto, di punti.