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NUOVA CHANCE PER PJACA. E IL SASSUOLO GLI PORTA BENE

di Andrea Giannattasio

Stefano Pioli, almeno in attacco, sembra essersi convinto. Quella di domenica sarà l’occasione giusta per rilanciare di nuovo dal primo minuto Marko Pjaca. Il croato, dopo un periodo passato quasi del tutto in naftalina, ha dato buone sensazioni nel corso della settimana di lavoro al centro sportivo e dopo essersi messo alle spalle i fastidi di lombalgia è pronto a tornare a vestire la maglia da titolare. Strano a dirsi ma questa ha tutti i crismi per essere una notizia, visto che l’ex Juventus non gioca una partita dall’inizio addirittura dal 9 novembre scorso, quando la Fiorentina impattò per 1-1 a Frosinone

Ma anche prima di allora le cose non erano andate poi così bene, con appena 12’ contro la Roma (lì fu detto che il giocatore aveva avuto un virus intestinale che lo aveva messo ko) e prima ancora un’amara panchina a Torino. Volendo dunque allargare il concetto, Pjaca ha giocato da titolare appena una delle ultime cinque partite, collezionando in totale appena 103’ in campo. Un bottino magrissimo, di fatto impensabile quest’estate quando il croato dopo un lungo tira e molla è approdato in riva all’Arno.

Adesso però, complice una forma che sembra di giorno in giorno migliorare e una concorrenza praticamente inesistente (Mirallas non ha saputo dare risposte convincenti sia quando è partito dal 1’ sia a gara in corso), Pjaca è pronto a riprendersi il suo posto là davanti e a dare una svolta significativa ad una stagione ad oggi quasi totalmente grigia. Il Sassuolo del resto (anche se solo per il momento a livello Primavera) è un avversario che porta bene all’esterno: il 25 novembre dello scorso anno, quando ancora il croato stava recuperando dai postumi dell’ennesimo infortunio, Pjaca mise a referto due assist decisivi per la vittoria della Juve baby di Dal Canto contro i parietà neroverdi. Sembra proprio un segno del destino.