NUOVE LEVE, Diakhate-Fazzi-Bagadur: 55 anni in 3
Chiamatela "nuova generazione". E non parliamo di Babacar o di Bernardeschi. Loro, piuttosto, seppur giovanissimi fanno già parte della Fiorentina dei titolari. Il riferimento, più che altro, va a quei giocatori che potrebbero entrare in pianta stabile nella squadra di Paulo Sousa come splendidi esempi di crescita del settore giovanile viola. Le cosiddette nuove leve che, proprio in segno di continuità con i vari Bernardeschi e Babacar, sono state tra le note liete di questa prima parte di stagione. Nicolò Fazzi, Ricardo Bagadur e Abdou Diakhate, 55 anni in tre. Già questo dato, in relazione alle qualità espresse fino a questo momento, deve far riflettere. Aggregati alla prima squadra già dal ritiro di Moena, sono "sopravvissuti" alle intemperie del mercato, convincendo a forza di prestazioni. Adesso, per loro, arriva la fase più delicata, consci che – in un modo o nell'altro – il loro futuro sarà ancora legato alla maglia gigliata.
Per Fazzi, classe '95, l'esperienza in prestito al Perugia è stato un toccasana, ed i risultati si sono visti fin da subito, una volta tornato a Firenze. Dopo aver militato nella Primavera viola, sia a Moena che nella tournée americana non ha sfigurato (anzi), dimostrando di potersi meritare, anche se solo momentaneamente, la maglia dei grandi. Complice la sua duttilità tattica (nasce come ala destra), Sousa ha avuto modo di utilizzarlo a più riprese, apprezzandone lo spirito di sacrificio. In attesa di news dal mercato (si parla di Virtus Entella), resta un prospetto su cui poter investire ad occhi chiusi.
Così come per Diakhate, vera rivelazione dell'estate. Classe '98, già è entrato nel giro dei grandi procuratori (in primis Raiola), con la Fiorentina che in questi giorni si sta affrettando nel preparare tutti i documenti necessari per poter far firmare al ragazzo il primo contratto da professionista. Con conseguente blindatura. Visto il valore del centrocampista senegalese, un atto da espletare il prima possibile. Il futuro per questo potenziale campione, ad ogni modo, si prospetta più che roseo (o viola, se preferiamo).
Per Bagadur, 19enne centrale croato, vale lo stesso discorso. In un reparto dove, negli ultimi anni, si fatica a trovare giovani di prospettiva (vedi alla voce Romagnoli, pagato 25 milioni dal Milan), la Fiorentina sta valutando bene il giocatore in questa fase di pre-campionato per cercare di capre se possa far parte o meno della rosa per la prossima stagione. Le premesse sono buone, il fisico anche (già strutturato nonostante l'età), e le discrete prove portate a casa nelle amichevoli estive sono lì a testimoniarlo. Sperando che, stavolta, la storia non debba finire male come nel caso di Camporese.