.

NUOVI ORIZZONTI

di Marco Sarti

Il nuovo anno sta arrivando. Da una parte il mercato. Con le trattative in uscita ed in entrata che, almeno a sentire le parole di Andrea Della Valle, dovrebbero portare una piccola rivoluzione in casa viola. Partendo dalle uscite: Bolatti, Cristiano Zanetti, Felipe e Gulan sembrano destinati a lasciare le rive dell’Arno al più presto. Bolatti è cercato da alcune squadre spagnole (Malaga in primis), Cristiano Zanetti dovrebbe accasarsi a Parma o a Torino, Gulan potrebbe essere prestato al Padova dell’amico Foschi e Felipe è al centro di vari rumors che lo vorrebbero a Napoli, a Torino sponda Juve ovvero in Russia allo Zenit del tecnico toscano Luciano Spalletti.

Contemporaneamente, é di ieri la notizia di un presunto accordo con Mazda Italia per la sponsorizzazione della squadra viola. La Fiorentina si rivolge ancora una volta alle case automobilistiche del Sol Levante e dopo Toyota toccherà a Mazda. La casa giapponese pare essere ormai da mesi in trattativa con il club gigliato e l’accordo sembra essere stato trovato sulla base di 3/4 milioni di euro. Sembra che, comunque, Save the Children rimarrà sulle maglie viola almeno fino a Giugno 2011, i viola passeranno dagli zero sponsor di Agosto ai due di Gennaio.

Ed allora cercando di fare i conti in tasca alla società viola possiamo già, seppur approssimativamente, passare in rassegna gli eventuali introiti della società. Ricapitolando, 7/8 milioni dalle uscite dei giocatori in esubero, 3/4 milioni dalla casa automobilistica giapponese ed ecco che i viola potrebbero trovarsi già in casa quella decina di milioni che formeranno la base per condurre le trattative di gennaio. La palla passa ora a Pantaleo Corvino, il quale dovrà rispondere con i fatti a tutte le critiche mosse nei suoi confronti a causa delle ultime campagne trasferimenti. Questo 2010 sfortunato è ormai ai titoli di coda e per i viola si aprono nuovi orizzonti, l'accordo con Mazda è soltanto il primo passo di una ricostruzione che, inevitabilmente, avrà come nodo cruciale il mercato di gennaio.