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NUOVI PORTIERI CRESCONO, DA LEZZE A CEROFOLINI MENTRE MAKAROV...

di Luciana Magistrato

Porte blindate, almeno per il futuro. E, dopo aver visto Fiorentina-Chievo Primavera (semifinale playoff, vinta dai viola per 1-0), l'ottimismo sale, grazie alla prova di Michele Cerofolini tra i pali. La Fiorentina nelle ultime due stagioni non è stata fortunata con i portieri tra i dualismi Viviano-Neto e Neto-Tatarusanu creati da Montella, l'addio a parametro zero del brasiliano in estate e il caso Sepe messo fuori rosa per motivi disciplinare ma in compenso ha scoperto di avere in casa dei giovani portieri niente male.

Stasera Luca Lezzerini potrebbe giocare la sua prima partita da titolare nella Fiorentina, dopo aver vissuto tutta la stagione all'ombra di Tatarusanu (e per un periodo di Sepe del quale ha preso il posto) se non fosse per lo spezzone contro il Frosinone in casa. Per lui il debutto proprio in casa della Lazio che lo ha cresciuto e dalla quale è arrivato nel 2009 per mano di Corvino. Ma le emozioni andranno tenute a bada visto che questa prestazione è un banco di prova importante e una vetrina in chiave futura, oltre che un premio che Sousa e soprattutto Alejandro Lopez, il preparatore che ha fatto migliorare tutti i portieri passati sotto le sue mani e che, lasciato in eredità da Eduardo Macia, ha rinnovato non a caso fino al 2019, gli hanno voluto fare. La stima dello spagnolo per lui è talmente alta che la moglie del preparatore domenica allo stadio indossava la sua maglia numero 24.

Lopez e Sousa però hanno individuato il nuovo possibile Donnarumma in Giacomo Satalino (classe 99). Per il pugliese classe 99 il salto è stato grande, dagli Allievi alla prima squadra sfiorando appena la Primavera (una gara nel Viareggio). Ma lui sembra un predestinato ed ha attirato anche le attenzioni delle nazionali giovanili ancora prima di avere tutta questa fama post Sepe. In Primavera (dove i portieri sono affidati a Lupatelli che ha la scuola-Lopez) stagione buona ma travagliata per gli infortuni per Artem Makarov, una specie di gatto volante, che però non ha un il piede buono tra le sue qualità. Cosa che, secondo indiscrezioni di Firenzeviola.it, non è sfuggita alla Fiorentina che vuole invece portieri bravi con i piedi.

Sembra che il giovane russo tra l'altro non sia rimasto troppo contento del fatto di non essere andato lui (classe 96) in prima squadra a vantaggio di un '99 e si parla di un possibile ritrono in patria a fine stagione. Il portiere arrivato via Cesena tra l'altro difficilmente potrà recuperare per questa stagione (nonostante l'appendice playoff) visto l'infortunio alla caviglia. E proprio l'infortunio di Makarov e la convocazione di Satalino in prima squadra hanno permesso di far giocare anche un altro classe 99, Michele Cerofolini, aretino che sta facendo tutta la trafila nelle giovanili senza bruciare le tappe. Anche oggi ha dimostrato di essere bravo nelle uscite, molto reattivo e di avere un buon piede, in particolare il destro. Insomma per il futuro la Fiorentina ha in casa i nuovi Babacar e Bernardeschi.