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NYON: I PUNTI DI FORZA DELLE 7 POSSIBILI AVVERSARIE

di Lorenzo Di Benedetto

Il sogno viola continua. La rotonda vittoria della Fiorentina all'Olimpico contro la Roma ha infatti permesso alla squadra di Vincenzo Montella di accedere ai quarti di finale di Europa League 7 anni dopo l'ultima volta e oggi alle ore 13, a Nyon, andrà in scena il sorteggio che stabilirà il nuovo scoglio da superare per la formazione gigliata. FirenzeViola.it vi propone adesso le possibili avversarie per il prossimo turno europeo, cercando di indicare i punti di forza di ciascuna:

NAPOLI: i partenopei rappresenterebbero probabilmente l'ostacolo più duro e difficile da superare per la Fiorentina. Non solo per le qualità tecniche della formazione di Rafa Benitez, ma anche, e soprattutto, per il semplice fatto che Montella non potrebbe puntare sul fattore sorpresa. Gli azzurri conoscono infatti alla perfezione i viola, e il tecnico spagnolo è certamente uno dei più bravi allenatori nel preparare la gara. Sarebbe però affascinante per la Fiorentina tentare di prendersi la rivincita dopo la finale di Coppa Italia dello scorso anno, ma senza ombra di dubbio dall'urna di Nyon potrebbe regalare un'avversaria più abbordabile.

ZENIT SAN PIETROBURGO: i ragazzi di Andre Villas Boas rappresenterebbero un'arma a doppio taglio. Da una parte la freschezza atletica, dato che il campionato russo è appena ricominciato dopo la lunga sosta invernale. Dall'altra però alcuni limiti, sia tecnici che mentali che si sono visti nella doppia sfida contro il Torino, soprattutto nella gara di ritorno di ieri sera. L'espulsione di Benassi nella gara di andata ha penalizzato i granata oltre ogni misura, ma lo Zenit ha comunque rischiato di dover disputare i tempi supplementari dopo essere stati dominati in lungo e in largo dalla formazione di Giampiero Ventura. Anche in questo caso sarebbe forse preferibile evitare questa avversaria, ma non sarebbe la fine del mondo se ai quarti dovessero essere proprio i russi l'ostacolo di fronte ai viola, specie dopo aver eliminato dalla competizione in Tottenham e la Roma.

WOLFSBURG: dopo il Napoli sarebbe probabilmente quella tedesca la squadra da evitare per la Fiorentina. L'Inter, nel doppio scontro degli ottavi, non è praticamente mai stata in partita, tranne che nel primo tempo della gara di andata, e si è dovuta arrendere alla seconda forza della Bundesliga. Con il Bayern imprendibile e inavvicinabile, i biancoverdi della Volkswagen sono infatti i primi dei "normali" nel campionato tedesco, il che la dice lunga sul valore della squadra. De Bruyne, Luiz Gustavo e l'ex obiettivo di mercato della Fiorentina, Bast Dost, sono i giocatori più pericolosi e affidabili a disposizione del tecnico Dieter Hecking, ma anche il resto della rosa è di tutto rispetto. Meglio evitare.

SIVIGLIA: i campioni in carica non sembrano avere nessuna intenzione di fermarsi. Anche nel derby spagnolo contro il Villarreal gli andalusi non hanno deluso le aspettative, liquidando il Sottomarino Giallo senza lasciar spazio a repliche. L'esperienza in campo internazionale, acquisita soprattutto lo scorso anno con la vittoria in finale contro il Benfica, consente agli spagnoli di restare una delle favorite per la conquista dell'Europa League, ma la Fiorentina vista contro Tottenham e Roma potrebbe dire la sua anche in un'eventuale doppia sfida contro la formazione di Unai Emery.

DNIPRO: lo scorso anno fu proprio la formazione ucraina l'avversaria più tosta nel girone di Europa League della Fiorentina. Un anno dopo Konoplyanka e compagni sono riusciti nell'impresa di approdare ai quarti di finale eliminando l'Ajax ai tempi supplementari. L'ultima volta che questa società era riuscita a fare un cammino così lungo in campo europeo risaliva infatti alla Coppa delle Coppe del 1990 e per questo anche la squadra di Dnipropetrovsk merita sicuramente rispetto, visto che si è guadagnata questo traguardo senza rubare niente a nessuno, ma viste le altre possibili avversarie se dall'urna di Nyon dovesse uscire il nome degli ucraini i viola di Montella potrebbero essere contenti.

CLUB BRUGGE: il Belgio sta vivendo uno dei suoi momenti migliori. Molti dei giovani calciatori migliori del momento provengono infatti da lì e quindi non c'è da meravigliarsi se ai quarti di finale di Europa League ci sarà anche un club di Jupiler Pro League. Come se non bastasse poi, la formazione dell'ex portiere pigliatutto Preud'homme è imbattuta in Europa in questa stagione. L'ultima vittima è stata il Besiktas, squadra turca che ai sedicesimi aveva eliminato il Liverpool e che nel girone era arrivata prima, davanti al Tottenham. A questo punto della competizione nessuna avversaria sarebbe facile da battere, ma anche in questo caso ci sarebbero sicuramente ostacoli peggiori da dover superare. 

DINAMO KIEV: chiudiamo la nostra rassegna con la squadra che, di fatto, ha posto fine ai sogni di gloria delle squadre inglesi in questa stagione. Gli ucraini hanno dominato in lungo e in largo nella sfida di ritorno disputata allo stadio Olimpico, battendo l'Everton per 5-2. Proprio il clima che si respira quando la Dinamo gioca tra le mura amiche e l'affetto del pubblico di casa nei confronti della squadra di Rebrov rappresentano uno dei punti di forza del club di Kiev. Anche in questo caso un ex obiettivo di mercato della Fiorentina come Miguel Veloso, rappresenta uno dei migliori giocatori della possibile avversaria dei viola, ma come detto in precedenza per Brugge e Dnipro ci sarebbero senza dubbi pericoli più grandi nel sorteggio delle ore 13 a Nyon.