OCCASIONI DI MERCATO
Pradè è stato chiaro in conferenza stampa: l'obiettivo principale per gennaio è quello di sfoltire la rosa. Montella non può allenare in gruppo di 32/33 giocatori e questo la società lo sa bene. Non solo, Pradè e Macia dovranno lavorare duramente per abbassare nettamente il monte ingaggi, visto che la Fiorentina ha ancora a bilancio stipendi importanti come quelli di El Hamdaouoi e Iakovenko.
Nessun colpo in entrata? Forse, tutto dipende da tre fattori. Il primo lo abbiamo già detto, lo sfoltimento della rosa. Sul mercato almeno una decina di giocatori, questo il duro compito che attende Pradè e Macia. In seconda battuta gli infortuni. Gomez è recuperato così come Marin, Babacar sta benissimo e Rossi nei prossimi giorni tornerà a Firenze per la seconda fase della riabilitazione: nelle più rosee previsioni Pepito potrà tornare in campo a fine febbraio, per questo forse qualcosa davanti servirà. Infine le occasioni di mercato: da sempre Pradè e Macia sono molto attenti nel valutare le occasioni che il mercato offre. Occasioni come Pazzini e Giovinco: il primo è in rotta con il Milan e potrebbe lasciare il club rossonero per cercare maggior minutaggio, il secondo è in scadenza con la Juve e potrebbe partire per una cifra decisamente contenuta.
Forse il bianconero, per caratteristiche, è l'uomo giusto per l'attacco viola: Pazzini troverebbe la folta concorrenza di Gomez e Babacar, Giovinco è un giocatore duttile che può giocare come seconda punta o come trquartista, un jolly offensivo che potrebbe far comodo alla Fiorentina.