OCCHI SU VERONA
E' arrivato presto questa mattina Daniele Pradè presso le stanze dell'Ata Executive Hotel di Milano; sono tanti gli incontri in programma in questi giorni, i più importanti dei quali saranno quelli relativi alle comproprietà. Decisivo, infatti, sarà il meeting di oggi tra la dirigenza viola ed i vertici del Cagliari per capire quale sarà il futuro di Andrea Lazzari. Dai primi sentori, sono poche però le possibilità che l'incontro di oggi sia risolutivo e si fa molto più concreta la possibilità che il cartellino del mediano bergamasco possa essere deciso alla buste. Il termine ultimo potrebbe dunque essere domani alle 19.00 (le buste saranno poi aperte sabato 23 alle ore 12.00).
Tutto chiaro il futuro di Cassani e Kharja, che rimarranno entrambi alla Fiorentina: per il primo c'era già da lungo tempo un accordo con la dirigenza del Palermo, mentre per il secondo nessuna delle due società si presenterà all'apertura delle buste, situazione che comporterà l'acquisizione dell'intero cartellino da parte dei viola. Con ogni probabilità però il marocchino non resterà a Firenze ma verrà al più presto ceduto (la strada più concreta è quella estera).
Ma mentre la dirigenza viola si sta preoccupando di risolvere queste annose questioni, il mercato della Fiorentina si muove su altri fronti: di oggi infatti sono i nomi dei due gioiellini del Chievo Thereau e Bradley. Ma se per il primo pare che siano stati pochi sin qui i contatti per il giocatore, per il mediano statunitense arrivano direttamente le parole del ds clivense Sartori (LEGGI QUI), che ha confessato il grande interesse viola per Bradley. Del resto, l'agente del giocatore - contattato dalla nostra redazione (LEGGI QUI) - oltre alle smentite di rito ha confessato che per il suo assistito la piazza di Firenze rappresenterebbe un'oportunità importante, una proposta che, come diceva non proprio virtuosamente Don Vito Corleone, non si può davvero rifiutare.