OCCHIO A QUEI DUE

Sembra quasi che un po' di silenzio e pace non guasti. La Fiorentina, certo, ancora ha fatto poco, eppure il dilatarsi delle vicende che hanno riguardato prima Montella, poi Sousa, infine Salah, hanno trasformato le ultime settimane in un continuum di polemiche e divisioni. E in effetti, seppure si tratti di soltanto due momenti rispetto alla mole di lavoro che ancora c'è da svolgere, sono stati certamente passaggi lunghi ed estenuanti.

Le buone sensazioni circolate dopo l'incontro con l'entourage di Salah hanno perciò rasserenato l'ambiente, adesso non resta che attendere le visite mediche, il ritiro, e soprattutto il mercato. Ed è soprattutto con questa chiave di lettura che andrà considerato il prossimo momento clou della Fiorentina. Intesa come squadra che deve nascere, certo, ma anche come struttura societaria chiamata a muoversi sul mercato. La contemporanea presenza di Andrea Della Valle e Paulo Sousa, in altri termini, dovrebbe sancire il via ufficiale alle "grandi manovre".

I due non hanno bisogno di presentazioni visto che si sono già visti e conosciuti in quel Milano, poco prima dell'arrivo del portoghese a Firenze per la conferenza di presentazione, adesso non resta che mettersi al lavoro. Una doppia presenza fondamentale, però, per affinare le strategie e cominciare a fare sul serio su obiettivi condivisi con lo stesso Sousa (atteso a Firenze il 2 luglio) e gli altri dirigenti, da Pradè a Pereira, passando per Rogg e Angeloni. Appuntamento alla prossima settimana, perciò, quando sarà il caso di tenere d'occhio quei due.