OCCHIO AI RINNOVI... DELLE ALTRE

Poche nuove, se non che in casa Fiorentina si attende il rientro di Andrea Della Valle e quello che sarà un consiglio d'amministrazione mai così atteso. Da quel momento in poi, indicativamente tra la prima e la seconda settimana di giugno, sarà mercato vero per Pradè e Macia, sempre che la vicenda Cuadrado non costringa i due uomini mercato a continuare ad attendere sviluppi sul colombiano. E se ultimamente di sussulti se ne sono registrati pochi, per non dire nessuno, almeno sul fronte dei rumors non mancano le idee al duo viola. Idee che, per inciso, per il momento ruotano intorno anche a una disponibilità economica molto bassa.

In attesa di scoprire il budget per l'estate (con o senza Cuadrado) Macia e Pradè si stanno guardando intorno anche tenendo conto degli svincolati, e dei giocatori che andranno in scadenza. Come accaduto negli ultimi mesi per quel Kaboul che oggi sembra dimenticato, o per Cambiasso che però attira sempre meno (e che è sempre più vicino al ritorno in Argentina al River Plate) o per gli stessi Vermaelen e Arteta che, se non proprio nel giro di qualche settimana, andranno comunque a scandenza con l'Arsenal nella prossima estate, quella del 2015.

E' da leggere in tal senso, perciò, l'interesse (fino ad ora tenuto particolarmente ben nascosto in casa viola) nei confronti di un altro elemento destinato allo svincolo e di conseguenza alla ricerca di nuove opportunità. Nei giorni scorsi, infatti, si sarebbero dovuti incontrare il presidente della Lazio Lotito, il braccio destro Tare e l'entourage di Stefano Mauri per il rinnovo di contratto. Eppure, nonostante molti pensassero che il rinnovo alla fine sarebbe comunque arrivato, per il momento, su Mauri resiste più di un dubbio nella capitale.

Tanto che di fronte alla sua richesta di un biennale da circa 1,5 miloni a stagione, i biancocelesti non sarebbero andati oltre un rinnovo annuale da 600 mila euro l'anno. Per ora, da Roma, continua a filtrare ottimismo sul rinnovo di uno dei punti di forza della squadra biancoceleste (Mauri è recentemente rientrato dopo una squalifica di 6 mesi per scommesse) ma se alla fine la fumata fosse grigia, per non dire nera, ecco che in casa Fiorentina non mancherebbero gli estimatori. E di fronte all'opportunità di portarlo in viola a costo zero non è detto che le manovre non possano essere avviate. Occhio ai rinnovi perciò.....anche delle altre.