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OLTRE AL DANNO LA BEFFA

di Tommaso Bonan

Fiorentina-Roma 0-1. Il fischio finale di Mazzoleni che certifica una sconfitta per certi versi clamorosa, l'amarezza generale tra il pubblico. La sensazione, forse, di aver perso un'occasione irripetibile. Il gioco, la determinazione, la cornice splendida dello stadio Franchi. A mancare è stato soltanto il gol. Ma del resto, questo è il calcio (come ha ricordato lo stesso Andrea Della Valle). Come di consueto, Firenze ha accolto la sconfitta con signorilità, applaudendo la squadra nonostante gli episodi arbitrali “dubbi” che hanno contraddistinto tutti i 90 minuti.

Le notizie arrivate questa mattina dal giudice sportivo, però, certamente non hanno conciliato un risveglio già di per sé amaro. Le polemiche (se proprio vogliamo chiamarle così) scaturite al termine della gara con i giallorossi, infatti, hanno lasciato pesanti strascichi. Prima di tutto per quanto riguarda Adem Ljajic, fermato per due turni a causa di insulti rivolti nei confronti dell'arbitro durante il passaggio del tunnel che porta negli spogliatoi. Ed ecco che la Fiorentina perderà il suo giocatore più in forma per le sfide contro Siena e Palermo (bisognerà capire se un eventuale ricorso potrà portare ad uno sconto). Un altro bersaglio del giudice sportivo, e questo per certi aspetti fa ancora più clamore, è proprio Vincenzo Montella. Il conciliabolo a fine partita con l'arbitro Mazzoleni è costato al tecnico viola una multa di 10mila euro oltre che ad un'ammonizione con diffida. Resta da capire quale “espressione ingiuriosa” possa mai aver pronunciato chi durante tutta la stagione si è sempre dimostrato misurato, educato e rispettoso dei ruoli (e i motivi per alzare i toni, quest'anno, non sono certo mancati). Più comprensibile immaginare gli “ironici apprezzamenti”.

Infine, chiusura sul tifo. Anche qui appare quantomeno strana la differenza tra le ammende inflitte alle due società per il comportamento delle rispettive tifoserie. In casa viola i 5mila euro per le offese al direttore di gara fanno riflettere se rapportati ai 15 mila euro di multa inflitti alla Roma per il lancio di fumogeni e di un petardo nel settore ospiti “con lievi conseguenze lesive per uno di essi”. Lievi conseguenze, aggiungiamo, che sono tutte da verificare.

Detto questo, la Fiorentina pagherà (ancora una volta) il conto senza fare polemiche, seguendo una linea di condotta che l'ha contraddistinta durante tutta la stagione.